Secondo lo Sledkom, il trio di russi stava progettando un attacco a una chiesa nella città di Sunzha.
Le autorità russe hanno arrestato tre persone sospettate di aver pianificato un attacco terroristico a una chiesa nella repubblica a maggioranza musulmana dell’Inguscezia, situata nel Caucaso settentrionale. Si tratterebbe di membri dell’organizzazione terroristica dello Stato Islamico (IS), riferisce la TASR, citando un rapporto dell’AFP.
Sabotaggi e atti di terrorismo preparati in Inguscezia
Tre cittadini russi hanno pianificato un attacco a una chiesa nella città di Sunzha, ha dichiarato mercoledì sul social network Telegram la sezione Inguscezia del Comitato Investigativo della Federazione Russa (Sledkom).
Sono indagati per “sospetta partecipazione alle attività di un’organizzazione terroristica” e “preparativi per commettere un atto terroristico sulla base di un precedente complotto”. Secondo gli inquirenti, durante le operazioni e le relative perquisizioni è emerso che gli accusati progettavano di commettere atti di sabotaggio e terrorismo in Inguscezia.
Una fonte senza nome che ha familiarità con il caso, citata dall’agenzia di stampa russa RIA Novosti, ha detto che i detenuti sono membri della rete IS. L’AFP ricorda che la Russia annuncia regolarmente di aver sventato piani di attacco da parte di presunte cellule islamiste. L’IS, a sua volta, ha ripetutamente giurato di prendere di mira la Russia per il suo sostegno al presidente siriano Bashar Assad.
Attacco di marzo
A marzo, 145 persone sono state uccise in un attacco a una sala concerti in un sobborgo di Mosca. È stato il più sanguinoso attacco terroristico in Russia degli ultimi vent’anni. La propaggine afghana dell’IS, lo Stato Islamico-Khorasan (IS-K), ne ha rivendicato la responsabilità. Da allora, le autorità russe tengono in custodia quattro presunti attentatori, cittadini del Tagikistan.
La settimana scorsa, i detenuti di una colonia penale nella regione russa di Volgograd sono nuovamente insorti, prendendo in ostaggio il personale della struttura per diverse ore e uccidendone almeno tre. Le forze speciali russe hanno infine sparato e ucciso quattro prigionieri, apparentemente legati allo Stato Islamico. È la seconda volta da giugno che prigionieri affiliati all’IS catturano il personale della prigione.