Site icon La terrazza Mongardino

I più grandi divoratori di elettricità in casa: questi oggetti fanno il buco più grande nel vostro portafoglio

Risparmiare denaro, salvare la natura, pensare alle ruote posteriori: questo è il mantra che la maggior parte di noi si ripete quotidianamente. Ma anche con i nostri migliori sforzi, possiamo avere in casa degli elettrodomestici che ci prosciugano letteralmente il portafoglio, e persino la natura non è contenta del loro coinvolgimento. Date un’occhiata a come si comporta la vostra casa.

I prezzi dell’energia sono alle stelle e un calo qua e là non può essere paragonato a quello a cui eravamo abituati solo pochi anni fa. Questo è anche il motivo per cui oggi più che in passato si è restii ad acquistare elettrodomestici la cui efficienza è a dir poco discutibile.

È solo che spesso non possiamo farne a meno. Per questo è bene seguire almeno il consiglio di base: scegliere in base alla loro efficienza energetica, che si trova sempre sulla confezione o direttamente sul prodotto.

Anche il video di YouTube di TechExplained vi darà ulteriori indicazioni:

Fonte.

Riscaldamento e fori nel muro

Quali sono gli elettrodomestici che consumano più energia in casa? In generale, si tratta di riscaldatori, stufe, ventilatori e simili. Per ridurre il loro tempo di funzionamento necessario, è consigliabile fare un audit energetico della casa per vedere dove ci sono riserve di dispersione di calore. Una volta eliminate queste perdite, il fabbisogno di riscaldamento dovrebbe diminuire e con esso l’importo della bolletta elettrica.

Attenzione a frigoriferi e congelatori

Sebbene il riscaldamento sia probabilmente l’elettrodomestico più percepito, dovremmo prestare attenzione anche ad altri apparecchi, tra cui chiaramente frigoriferi e congelatori. Dopo tutto, questi sono tra i maggiori consumatori di elettricità in casa, soprattutto se stanno già ricordando qualcosa. Funzionano per ventiquattro ore al giorno e, se non vengono curati adeguatamente, possono gravare sul bilancio familiare per un lungo periodo di tempo.

Almeno A++

Qual è il consiglio? Se state acquistando un nuovo elettrodomestico, non scendete assolutamente al di sotto di A++, ma aggiungete un ulteriore +. Il prezzo d’acquisto più alto sarà presto compensato da una bolletta elettrica più bassa. Fate lo stesso quando acquistate altri elettrodomestici come piani cottura o forni elettrici.

Anche la caldaia “mangia” molto

Nelle case senza acqua calda di rete, di solito si usa una caldaia per riscaldare l’acqua. È necessario fare maggiori sforzi per il suo funzionamento e fare attenzione per non spendere metà del proprio stipendio per il suo consumo.

In questo caso, le regole per l’utilizzo dell’apparecchio in questione includono l’impostazione della temperatura massima dell’acqua a un livello ragionevole; più di 55 °C è inutile e ogni grado in più aumenta inutilmente il consumo di corrente.

È possibile asciugare il bucato anche all’aperto

Sono comode, veloci e invogliano a usarle spesso. Stiamo parlando delle asciugatrici, che tendono ad essere molto più efficienti dal punto di vista energetico di quanto possa sembrare. Pertanto, se possibile, utilizzate il balcone o il giardino per asciugare il bucato con il bel tempo e vedrete come il tasso di raccolta diminuirà. Inoltre, il bucato profumerà letteralmente come il giardino della nonna.

Articoli correlati

Non addormentatevi: bevete…

Quanta parte dell’elettricità consumata è dovuta allo “standby”, ovvero alla modalità di attesa di apparecchiature di intrattenimento come TV, computer e così via? Potrebbe sorprendervi, ma potrebbe trattarsi di un dieci per cento che il vostro fornitore di energia elettrica conteggerà.

Probabilmente non è del tutto ragionevole, quindi è meglio spegnere completamente il televisore, ad esempio. Se il giorno prima siete al lavoro, non c’è bisogno di essere pronti a rispondere immediatamente.

Fate luce, ma con discrezione.

Quindi date un’occhiata alle vostre bollette e soprattutto a come gestite l’elettricità. Ma prima di premere l’interruttore o di dare un colpo di spugna, pensate bene alla lampadina del vostro lampadario.

Le lampadine a LED sono ormai lo standard, quindi è un peccato continuare a usare lampadine tradizionali che consumano inutilmente energia. In un appartamento più grande, o addirittura in una casa, la differenza può essere davvero notevole.

Fonti: www.renewableenergyworld.com, energysavingtrust.org.uk, www.meteorelectrical.com

Exit mobile version