I mercati azionari di New York crollano, spinti dai titoli del settore tecnologico
I titoli tecnologici e growth hanno esercitato pressioni al ribasso sui principali indici di Wall Street questo venerdì (27), al termine di una settimana ridotta alle festività, spinti dalle aspettative relative a un periodo tradizionalmente forte per i mercati.
I rendimenti di alcuni titoli del Tesoro USA sono aumentati nel corso della giornata, con quelli del titolo di riferimento del Tesoro a 10 anni che si aggira intorno al massimo di oltre sette mesi raggiunto giovedì (26).
I titoli growth sensibili ai tassi sono scesi, con Nvidia in ribasso del 2,3% e Tesla in ribasso del 2,8%, mentre Microsoft ha perso l’1,1%.
Tra gli 11 principali settori dell’S&P, quello informatico e quello dei beni voluttuari sono quelli che hanno registrato i maggiori ribasso, circa l’1,3% ciascuno, dopo aver guidato la maggior parte dei guadagni del mercato nel 2024.
“Sembra che i mercati azionari e gli investitori statunitensi siano tiepidi alla fine dell’anno. Nessuno vuole fare grandi mosse prima del 2025, quando entrerà in gioco la nuova amministrazione”, ha affermato Clayton Allison, portfolio manager di Prime Capital Financial.
Il Dow Jones è sceso dello 0,78%, a 42.987,28 punti. L’S&P 500 ha ceduto l’1,32%, a 5.957,80 punti, mentre il Nasdaq Composite ha ceduto il 2,09%, a 19.602,03 punti.