“A differenza delle considerazioni di alcuni dei maggiori partiti di lavorare con radicali e antisemiti, il Consiglio del Movimento Liberale ha sottolineato la necessità di seguire una linea matura a livello nazionale: mantenere una posizione chiara, coerente e decisa sulle questioni di affari esteri, sicurezza, difesa e sviluppo economico”, ha dichiarato il partito in un comunicato.
I liberali hanno preso questa decisione in risposta ai commenti fatti dal presidente del Partito Socialdemocratico di Lituania, l’europarlamentare Vilija Blinkevičiūtė, a Žinių radija la scorsa settimana, secondo cui dopo le elezioni del Seimas i socialdemocratici potrebbero formare una coalizione di governo sia con i liberali che con il partito Nemuno Aušra, guidato dall’ex parlamentare Remigijus Žemaitis.
La Corte Costituzionale ha ritenuto che Žemaitaitis abbia violato la Costituzione e infranto il suo giuramento per le sue dichiarazioni antisemite.
“Vedremo alle elezioni se vincerà una politica razionale e mobilitante che garantisca la crescita della prosperità della Lituania, oppure una nuova ondata di salvatori estrema, falsa e basata su fantasie radicali e promesse irrealistiche”.
Quest’anno è più importante che mai che la Lituania mantenga una posizione coerente e decisa sulle questioni di politica estera, sicurezza e difesa”, ha dichiarato Viktorija Čmilytė-Nielsen, presidente del Movimento Liberale e capo del Seimas.
“Le pseudo colombe della pace e gli slogan antisemiti significano l’esatto contrario di ciò che la Lituania e i suoi partner stanno attualmente facendo. Si tratta di un atteggiamento completamente opposto nei confronti del futuro del proprio popolo e dell’Ucraina.
Il Movimento Liberale, come ha fatto negli ultimi quattro anni, sente la responsabilità di mobilitarsi per un’azione che garantisca la sicurezza globale di ogni cittadino e le opportunità di costruire il proprio benessere e quello della propria famiglia”, ha dichiarato.
Le elezioni parlamentari si terranno il 13 ottobre.