Site icon La terrazza Mongardino

I laburisti vogliono abolire i seggi ereditari nella Camera dei Lord

L’abolizione dei seggi ereditari è uno degli impegni assunti dal Partito laburista nel suo manifesto elettorale.

Il governo laburista britannico ha presentato giovedì alcune proposte di riforma della Camera dei Lord, la camera alta del Parlamento. Il piano prevede l’abolizione dei restanti 92 seggi attualmente ereditati dalla famiglia. Lo riferisce TASR in base a un rapporto di Sky News.

L’abolizione di questi seggi è uno degli impegni assunti dal Partito Laburista nel suo manifesto elettorale. L’attuale governo vuole completare le riforme introdotte dall’ultimo governo laburista, che nel 1999 ha abolito questo diritto vecchio di 700 anni, lasciando solo 92 dei circa 800 seggi ereditari come compromesso con i conservatori.

L’ultima ma attesa mossa è stata condannata dall’ex leader dei conservatori nei Lord, Thomas Galbraith. Egli sostiene che se i seggi devono essere aboliti, dovrebbero essere quelli dei Lord che partecipano raramente ai dibattiti, non quelli ereditari. Molti di loro, sostiene, partecipano molto attivamente e sono “alcuni dei membri più anziani ed esperti” della Camera.

I conservatori criticano la proposta

La presidente della Camera Alta, Angela Smith, ha sottolineato che la proposta legislativa non impedisce ai Lord ereditari richiamati di essere nominati a vita in futuro. Ha inoltre dichiarato che non c’è una sola donna tra gli eredi rimasti.

Anche i conservatori hanno criticato il governo per il piano, sostenendo che con queste mosse si cerca di limitare il funzionamento dell’opposizione nella Camera dei Lord. Circa la metà dei 92 membri ereditari della Camera dei Lord sono conservatori. Gli altri sono per lo più indipendenti, con una piccola rappresentanza di laburisti e liberaldemocratici. I conservatori sostengono che, data la maggioranza numerica dei laburisti nella Camera dei Comuni, la Camera alta è l’unica parte del Parlamento in grado di esaminare adeguatamente le proposte di legge che le vengono presentate.

Si prevede inoltre che i laburisti introducano un’età pensionabile di 80 anni per i membri della Camera alta.

Il primo ministro britannico Keir Starmer è favorevole all’abolizione totale della Camera dei Lord e alla sua sostituzione con un’Assemblea eletta delle Nazioni e delle Regioni. Tuttavia, secondo la BBC, ciò non dovrebbe avvenire in questa legislatura.

Exit mobile version