I King iniziano la loro visita in Italia e pranzano con la Meloni | Spagna
I Re hanno iniziato questo mercoledì mattina la loro visita di Stato in Italia, dove sono arrivati ieri pomeriggio, con un incontro con il Presidente della Repubblica, Sergio Matarella, e poi, all’una del pomeriggio, con il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che li ha ricevuti alle il casinò Bel Respiro, nel parco di Villa Pamphilj. In questo bellissimo palazzo hanno mangiato insieme in un pranzo di lavoro e hanno potuto parlare. La Meloni parla bene lo spagnolo, perché ha trascorso alcune estati alle Canarie. Non è la prima volta che vede i Re, mentre si salutavano al vertice del Consiglio Europeo a Granada nell’ottobre 2023, ma è il primo incontro che hanno avuto. Non ci sono stati discorsi e la stampa ha potuto solo assistere al ricevimento nei giardini.
Poi, alle tre del pomeriggio, avrà luogo l’evento clou della giornata. Il discorso che il Re pronuncerà in Parlamento davanti alle due Camere riunite per l’occasione. Si tratta di un privilegio del tutto eccezionale, e gli unici due precedenti sono nel 1998, re Juan Carlos I, e Giovanni Paolo II nel 2002. Anche Volodymyr Zelenskyj lo ha fatto nel 2022, ma in videoconferenza.
Prima dell’incontro con la Meloni, la giornata è iniziata con un ricevimento al palazzo del Quirinale, sede della presidenza della Repubblica. Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha espresso ai Re la sua solidarietà alle persone colpite dai danni a Valencia e in altre città. «È una devastazione che purtroppo anche l’Italia conosce bene», ha detto il presidente, riferendosi alle alluvioni registrate nel Paese negli ultimi anni. In questo senso ha invitato Spagna e Italia “a combattere il cambiamento climatico con una transizione energetica efficace e globale”.
“La Regina ed io non vedevamo l’ora di fare questo viaggio di Stato in Italia”, ha risposto Filippo VI in un breve saluto. ”Essere qui insieme riporta alla mente bellissimi ricordi della nostra prima visita ufficiale in Italia. Lo abbiamo realizzato pochi mesi dopo la mia proclamazione a Re, 10 anni fa. È stata una giornata intensa, piena di significato”, ha ricordato.