Belli acconciati, vestiti con abiti raffinati, i conduttori dei notiziari in abiti eleganti salutano i telespettatori.
Se la telecamera scendeva verso le loro scarpe, apparivano i tacchi appuntiti delle loro calzature. Le scarpe erano sempre pulite, come se fossero state indossate per la prima volta.
E adesso? Martedì sono in onda sulla LRT e i conduttori sono giovani. La conduttrice è distesa sul divano, indossa una maglietta indistinta e sta intervistando un ospite, un suo collega giornalista, a quanto ho capito.
Gesù Maria, si è guardato allo specchio prima di uscire di casa? Non è rasato, la testa ovviamente non lavata, le scarpe… Beh, non avresti dovuto mostrarlo al cameraman.
Non suggerisco certo di inseguire le mode o una sorta di culto della bellezza. Ce ne sono di tutti i tipi, ma credo che la televisione debba educare lo spettatore, incoraggiarlo a migliorarsi, a prendersi cura di sé, a curare l’igiene e la pulizia di base.
Già nelle strade vediamo giovani con i pantaloni sporchi, le maniche e i calzini strappati. Forse questo stile non dovrebbe essere trasposto nei programmi televisivi.
Rispettate i vostri spettatori.
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