I consiglieri Amanda Paschoal (PSOL) e Nabil Bonduki (PT), che entreranno in carica dal 1° gennaio nel Consiglio comunale di San Paolo, hanno intrapreso un’azione legale contestando la riunione del CMTT (Consiglio municipale del traffico e dei trasporti) che ha deciso di aumentare le tariffe degli autobus nella capitale a R$5.
L’azione, intentata contro il comune di San Paolo, rappresentato dal sindaco Ricardo Nunes (MDB), è stato presentato presso l’XI Corte di Finanza Pubblica del Distretto della Capitale dello Stato di San Paolo. L’intenzione è quella di sospendere gli effetti dell’art riunione straordinaria del CMTT tenutasi questo giovedì (26). Nella petizione Paschoal e Bonduki sostengono che l’incontro non soddisfaceva i requisiti formali per la valutazione della tariffa da parte dell’organo collegiale.
Nell’azione sostengono che il processo di adeguamento tariffario dovrebbe essere condotto con trasparenza e garanzia di partecipazione sociale, soprattutto da parte del CMTT. Paschoal e Bonduki sostengono che l’incontro è stato convocato frettolosamente, tra Natale e Capodanno, e non ha rispettato le ordinanze del tribunale sulla necessità di garantire la partecipazione sociale alle deliberazioni.
Dicono anche che i tecnici non hanno saputo giustificare una serie di informazioni, come ad esempio quale sarebbe la motivazione per scegliere tra il valore di R$5 o R$5,20.
“L’assenza di consultazioni pubbliche più ampie, di tempo sufficiente per pubblicizzare l’incontro e il suo tema, e il mancato rispetto delle deliberazioni consiliari pregiudicano la legittimità del provvedimento e violano il diritto alla gestione democratica, previsto anche dalla Carta Nazionale della Mobilità Urbana Legge politica”.
“L’aumento delle tariffe deve essere giustificato per ragioni tecniche ed economiche e tenere conto degli impatti sociali, senza gravare in modo sproporzionato sulla popolazione, soprattutto in un contesto di peggioramento delle disuguaglianze sociali”, scrivono nell’atto. “Allo stesso modo, questo aumento deve essere preceduto da procedure formali rigorose, sia in termini di studi tecnici che di ampia partecipazione sociale, cosa che non è stata garantita in questo caso specifico.”
L’azione indica che l’aumento senza un’analisi dell’impatto sulle popolazioni vulnerabili, senza la necessaria trasparenza e valutazione da parte del CMTT “costituisce una violazione di numerosi diritti costituzionali e infracostituzionali, oltre a contraddire le leggi che regolano la mobilità urbana e la previsione di servizi pubblici.”
“L’aumento della tariffa da parte di Ricardo Nunes a 5 R$ reais danneggerà gravemente la popolazione di San Paolo”, afferma Paschoal. “Può sembrare poco parlare di 0,60 R$ a biglietto, ma per chi lavora e lo usa tutto il mese ammonta a 26 R$. È un pasto in meno per chi ha soldi.”
Bonduki, a sua volta, afferma che il municipio non ha risposto a diversi problemi riguardanti il calcolo dell’aumento.
LINK PRESENTE: Ti è piaciuto questo testo? Gli abbonati possono accedere a sette accessi gratuiti al giorno da qualsiasi collegamento. Basta fare clic sulla F blu qui sotto.