Riprendono i rifornimenti in Brasile dopo che la catena di supermercati ha inviato una lettera al ministro dell’Agricoltura, Carlos Fávaro, chiarendo un malinteso
Martedì mattina (26), il gruppo Carrefour ha annunciato la ripresa degli acquisti di carne dai macelli che avevano interrotto le consegne all’azienda. Questo cambiamento è avvenuto dopo che l’azienda ha ricevuto domande sulle norme e sugli standard dei prodotti brasiliani. JBS, che rappresenta l’80% delle acquisizioni del gruppo, ha già iniziato a inviare nuovi lotti ad Atacadão. La regolarizzazione delle consegne è stata osservata nei supermercati e negli ipermercati della catena.
La decisione di riavviare le vendite è stata motivata da una lettera inviata al governo brasiliano, in cui Carrefour si è scusato formalmente per le ultime dichiarazioni controverse e ha sottolineato la qualità dei prodotti nazionali e l’importanza delle partnership con i fornitori locali. Fino a lunedì scorso (25), a più di 20 aziende era stato impedito di effettuare consegne e questo numero potrebbe aumentare rapidamente, generando preoccupazioni per l’azienda.
Il boicottaggio delle consegne stava causando notevoli difficoltà a Carrefour, con previsioni che indicavano che Assaí avrebbe potuto superare Atacadão nelle vendite nel quarto trimestre, a causa della carenza di prodotti. Oltre alla carne, anche la carenza di pollo e uova ha avuto ripercussioni sugli scaffali dei negozi, portando in alcune unità una situazione critica.
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale
Inserito da Victor Oliveira