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I brasiliani saranno in maggioranza nella corsa al titolo mondiale di surf – 08/11/2024 – Na Pinta do Surfe


Per la stagione 2025, il Brasile avrà il maggior numero di surfisti nell’élite Championship Tour (CT) della World Surf League (WSL). Questa presenza maggioritaria riflette la forza del surf brasiliano, con atleti estremamente competitivi che hanno dominato la scena internazionale negli ultimi anni. Il gruppo brasiliano è conosciuto come Tempesta brasilianaun movimento che ha rivoluzionato il surf mondiale e ha posto il Brasile come una delle più grandi potenze di questo sport.

Il gruppo di testa comprende Filipe Toledo, (2 volte campione del mondo), Gabriel Medina (tre volte campione del mondo), Italo Ferreira (campione del mondo) e altri talenti emergenti, come João Chianca e Yago Dora. Inoltre, c’è una nuova generazione di surfisti brasiliani che garantisce classifiche sia nel ranking CT che nella Challenger Series, il che amplia ulteriormente la rappresentanza del Paese nella WSL. La tempesta non si ferma.

Nel 2025 la squadra brasiliana sarà composta da: Tatiana Weston-Webb, Gabriel Medina, Filipe Toledo, Ítalo Ferreira, Yago Dora, João Chianca, Samuel Pupo, Miguel Pupo, Deivid Silva, Alejo Muniz, Ian Gouveia, Edgard Groggia.

Questo dominio e il numero di surfisti brasiliani esercitano anche una maggiore pressione sugli atleti, poiché competono con altri grandi nomi di questo sport, come John John Florence, dagli Stati Uniti, e Jack Robinson, dall’Australia. Ma il Brasile rimane uno dei favoriti nelle tappe del tour, con i suoi atleti che vincono molte delle principali competizioni e si assicurano punteggi elevati nelle classifiche mondiali.

Ma il fatto di avere un numero maggiore di brasiliani non esclude gli stranieri dal gioco. John Florence, nonostante i suoi modi pacati, è una macchina quando è in mare, ha ottime manovre e sarà sempre un concorrente difficile da battere. L’attuale campione del mondo ha uno scontro privato tra lui e Gabriel, i due hanno tre titoli mondiali e metterebbero il vincitore allo stesso livello di Mark Richards con quattro titoli, sopra di loro solo Kelly Slater con undici titoli, ma Kelly no conta, lui no. Viene da questo pianeta.

L’australiano Jack Robinson negli ultimi anni ha dimostrato di essere sempre più preparato a lottare ad armi pari con qualsiasi surfista del tour. Un altro australiano che si distingue è Ethan Ewing, con un surf molto elegante, lo fa sembrare facile e senza dubbio porterà altre manovre nel suo arsenale. Il locale Griffin Colapinto di Trestle in California ha colpito la trave negli ultimi due anni, ha partecipato alle finali e non è riuscito a vincere il titolo in casa. Ricordando che negli ultimi anni le finali si sono svolte a Trestles e con ciò, molti dicono che le sue possibilità erano proprio surfare la decisione in casa, altri credono che l’americano si sentirà più a suo agio lontano dalla pressione locale, potrà surfare con più calma e sognare di più. con il titolo mondiale.

Il circuito è sempre più competitivo, oggigiorno le chance non sono più concentrate in uno o due atleti, il livello è altissimo e le dispute saranno molto interessanti.

Aloha


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