Hezbollah avverte Israele: il Libano è la nostra terra e ci difenderemo
Il vice leader del movimento libanese filo-iraniano Hezbollah, Naeem Qassim, ha dichiarato martedì a Israele che l’unica soluzione alla guerra in corso è il cessate il fuoco. Tuttavia, poiché Israele sta attaccando tutto il Libano, Hezbollah ha il diritto di difendersi e di attaccare qualsiasi luogo in Israele, “che sia il centro, il nord o il sud”. Ha aggiunto che Hezbollah ha adottato nuove tattiche per “infliggere dolore” a Israele.
Qassim ha aggiunto che Hezbollah non uscirà sconfitto da questa guerra perché “il Libano è la sua terra”. La TASR riporta questo dato sulla base di un rapporto dell’AFP e del sito web del Times of Israel (TOI).
Sul cessate il fuoco, Qassim ha chiarito che Hezbollah non ne parla perché si sente debole. Ha aggiunto che se Israele non vuole un cessate il fuoco, Hezbollah continuerà i suoi attacchi.
Attacco con drone a base militare
Ha chiarito che Hezbollah prenderà di mira l’esercito israeliano e i suoi centri di comando e caserme. Altri israeliani saranno sfollati e “centinaia di migliaia, persino più di due milioni, (saranno) in pericolo in qualsiasi momento, a qualsiasi ora, in qualsiasi giorno”, ha avvertito Kassim in un discorso citato anche da Reuters.
Hezbollah ha già lanciato domenica un attacco con un drone contro una base militare a sud della città centrale israeliana di Haifa. L’attacco ha ucciso quattro soldati israeliani di 19 anni e ne ha feriti altri otto. Più di 60 persone sono rimaste ferite, secondo il canale d’informazione statunitense CNN, rendendo l’attacco uno dei più sanguinosi in Israele dall’invasione del commando terroristico palestinese nel sud del Paese lo scorso anno.
La reazione al discorso di Kassim non è ancora nota. Tuttavia, il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato lunedì che Israele continuerà ad attaccare Hezbollah “senza pietà, ovunque all’interno del Libano – compresa Beirut”.
La stretta alleanza di Hezbollah con l’Iran
Nel suo discorso, Qassim ha anche sottolineato la stretta alleanza di Hezbollah con l’Iran, affermando che il movimento libanese è “orgoglioso dell’Iran e del suo ruolo nella regione”. Ha aggiunto che la resistenza di Hezbollah contro Israele è legittima, aggiungendo che “il Libano non può essere separato dalla Palestina”.
Riferendosi all’uccisione di diversi influenti leader di Hezbollah, Qassim ha ammesso che “l’attacco di Israele alla nostra leadership è stato duro” e ha inferto un duro colpo al movimento.