Hamas ha affermato che questo venerdì (3) è ripreso a Doha, in Qatar, un nuovo ciclo di negoziati indiretti per un cessate il fuoco a Gaza, sottolineando la serietà del gruppo nel cercare di raggiungere un accordo il più rapidamente possibile, ha affermato Basem Naim, alto funzionario di Hamas.
I nuovi negoziati si concentreranno sulla conclusione di un cessate il fuoco permanente e sul ritiro delle forze israeliane, ha aggiunto.
Comprendere il conflitto
Israele ha effettuato intensi attacchi aerei nella Striscia di Gaza dal 2023, dopo che Hamas ha invaso il paese e ucciso 1.200 persone, secondo i conteggi israeliani. Inoltre il gruppo radicale tiene decine di ostaggi.
Hamas non riconosce Israele come Stato e rivendica il territorio israeliano per la Palestina.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ripetutamente promesso di distruggere le capacità militari di Hamas e di recuperare le persone detenute a Gaza.
Oltre all’offensiva aerea, l’esercito israeliano effettua incursioni via terra nel territorio palestinese. Ciò ha causato lo sfollamento di gran parte della popolazione di Gaza.
L’ONU e diverse istituzioni umanitarie hanno messo in guardia da una situazione umanitaria catastrofica nella Striscia di Gaza, con mancanza di cibo, medicine e diffusione di malattie.
La popolazione israeliana protesta costantemente contro Netanyahu, accusando il primo ministro di non riuscire a raggiungere un accordo di cessate il fuoco affinché gli ostaggi possano essere rilasciati.