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Gonet afferma che la PGR deciderà se denunciare o meno Bolsonaro solo l’anno prossimo


Con il verbale messo a punto dal PF, spetta alla Procura proseguire il procedimento giudiziario, che prevede tre possibili percorsi di svolgimento del processo che indaga su un presunto tentativo di colpo di stato

MATEUS BONOMI/AGIF – AGENZIA FOTOGRAFICA/ESTADÃO CONTÚDOGonet potrà anche decidere di non dare seguito alla denuncia, disponendo l’archiviazione del caso

Il Procuratore Generale della Repubblica (PGR), Paolo Gonetha precisato che la dichiarazione della PGR sull’indagine della Polizia Federale (PF) che coinvolge l’ex presidente Jair Bolsonaro (PL), accusato di un presunto tentativo di colpo di stato, dovrebbe restare fino al prossimo anno. Gonet ha sottolineato la “enorme complessità” del caso, che conta 37 imputati. “Si tratta di un caso di enorme complessità, compreso il numero di persone coinvolte. Qualunque sia la prossima manifestazione, deve essere molto responsabile e portata avanti in modo ponderato, sicuro ed equo”, ha affermato in un’intervista alla CNN Brasil a Lisbona, dove partecipa al Forum di integrazione brasiliana-europea (FIBE) ).

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Gonet ha sottolineato che l’analisi dell’indagine necessita di un “approfondimento” da parte di una task force della PGR, che valuterà “qualunque sia il provvedimento: denuncia, archiviazione o richiesta di ulteriori accertamenti”. Secondo lui “una presa di posizione in due settimane è improbabile”. Alla domanda se ciò fosse un’indicazione che la decisione sarebbe stata rinviata al prossimo anno, ha riconosciuto che ciò era “del tutto possibile”. “Non può esserci fretta in questo processo”, ha aggiunto il Procuratore Generale della Repubblica.

Comprendere il rito procedurale

Con il rapporto messo a punto dal PF, spetta a Gonet proseguire con l’iter legale, che prevede tre possibili percorsi da seguire. Una volta ricevuto il documento di 884 pagine, la PGR inizierà a esaminarlo e potrebbe presentare una denuncia contro Bolsonaro e altri 36 imputati, che li metterà sul banco degli imputati. In altre parole, l’ente responsabile dell’azione penale può o meno presentare denuncia alla Corte. Se si capisce che l’autorità di polizia, in questo caso il PF, ha ragione nelle sue indagini, la denuncia apre un procedimento penale contro l’imputato.

Il pubblico ministero potrebbe anche valutare che mancano ancora ulteriori prove a sostegno di una denuncia, il che lo indurrebbe a richiedere nuovi passi nel caso in modo che le indagini del PF possano continuare. Gonet potrà anche decidere di non dare seguito alla denuncia, ordinando l’archiviazione del caso. In questo modo l’imputato ancora una volta non ha implicazioni penali, non essendo stato formalmente accusato di alcun reato relativo a questa indagine. Se la PGR invia un reclamo alla Corte Suprema, la Corte può o meno accettare la dichiarazione. Se accettati, i denunciati diventeranno imputati e verranno processati dalla Magistratura.

*Con informazioni fornite da Estadão Conteúdo
Pubblicato da Carol Santos





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