UN Metaproprietario di FacebookInstagram e WhatsApp, è stata la destinazione principale degli inserzioni pubblicitarie del governo Lula (P.T) Già Internet dal 2023.
L’azienda ha firmato contratti per ricevere almeno 36,9 milioni di R$ in campagne dal Secom (Segretariato per le comunicazioni sociali) e dai ministeri. Kwai, il secondo maggiore beneficiario in questa classifica, ha pubblicato almeno 13,5 milioni di R$ in pubblicità.
O CEO da Meta, Marco ZuckerbergQuale si è avvicinato a Donald Trumpannunciato questo martedì (7) a insieme di cambiamenti nelle loro pratiche misure di moderazione dei contenuti che metterebbero fine al suo lungo programma di verifica dei fatti. La politica è stata istituita anni fa per frenare la diffusione della disinformazione sulle sue app di social media.
Zuckerberg ha anche attaccato, in un video, le “decisioni segrete” dei tribunali latinoamericani. Senza menzionare il STF (Corte Suprema Federale), l’uomo d’affari ha affermato esplicitamente che il governo americano deve aiutare a combattere ciò che viene fatto dalla magistratura nella regione.
Le somme versate a Meta sono state estratte dal Portale Secom sugli inserzioni pubblicitarie già effettuate nelle campagne mediatiche governative. Il dato potrebbe essere sottostimato, in quanto alcune azioni pubblicitarie richiedono mesi per essere confermate.
I dati Secom non rientrano nelle campagne pubblicitarie di banche e aziende statali, che rimangono riservate anche quando richieste tramite LAI (Legge sull’Accesso alle Informazioni).
Il panel Secom sottolinea che il governo ha distribuito 181,6 milioni di R$ in pubblicità su Internet tra il 2023 e il 2024. Tra le aziende che hanno ricevuto di più in questa categoria figurano ancora Google, con almeno 13 milioni di R$, Tik Tok (11,8 milioni di R$ ), X, ex Twitter (R$ 8,8 milioni) e altri 392 canali.
Il governo, tuttavia, praticamente eliminato il delle campagne mediatiche dopo il proprietario della rete, Elon Muskintensificare gli attacchi al ministro Alessandro di Moraesdella STF, e al Presidente Lula. La rete ha ricevuto circa 325mila R $ nel 2024.
La Secom non ha ancora precisato se eliminerà Meta anche dalle azioni pubblicitarie. Ricercato da Fogliol’agenzia non ha risposto.
Nel febbraio 2024, la segreteria ha pubblicato un’istruzione normativa che stabilisce le regole per la scelta dei veicoli nelle campagne mediatiche.
Il testo mira a “mitigare i rischi per l’immagine del governo” e afferma che le piattaforme digitali devono presentare “condizioni pubbliche di utilizzo”, “comprese regole e azioni per combattere la disinformazione, l’incitamento all’odio, le molestie e la promozione di attività, prodotti o servizi illegali .”
La stessa norma prevede che l’azienda possa essere sospesa dalle campagne se pubblica contenuti che rientrano nella categoria “rimi contro lo Stato di diritto democratico” o che promuovono crimini contro la salute pubblica, tra gli altri punti.
La Segreteria delle Comunicazioni è stato il dipartimento del governo Lula che ha investito di più nella pubblicità dell’azienda di Zuckerberg, secondo i dati disponibili oggi, pagando almeno 21,5 milioni di R$. Successivamente, il Ministero della Salute ha autorizzato la pubblicazione di annunci pubblicitari per un totale di 9,1 milioni di R$ sulle piattaforme legate all’azienda a partire dal 2023.
Meta ha pubblicato campagne sull'”equilibrio” delle azioni del governo Lula per il 2023, nonché annunci pubblicitari per combattere la febbre dengue e contro le notizie false. L’azienda è stata scelta anche per azioni mediatiche su PAC, Desenrola Brasil, vaccinazioni, Enem, tra gli altri temi.
Il segretario alla politica digitale del Secom, João Brant, ha criticato l’annuncio Zuckerberg. Ha affermato, sui social media, che i cambiamenti mostrano un chiaro allineamento con le politiche del presidente eletto degli Stati Uniti e un “invito all’attivismo di estrema destra”.
“È un’affermazione molto forte quella che definisce l’STF un ‘tribunale segreto'”, ha scritto martedì Brant (7).
“L’annuncio fatto oggi da Mark Zuckerberg anticipa l’inizio dell’amministrazione Trump e spiega l’alleanza di Meta con il governo degli Stati Uniti per far fronte all’Unione Europea, al Brasile e ad altri paesi che cercano di proteggere i diritti nell’ambiente online (a suo avviso, coloro che ‘ promuovere la censura ‘)”, ha inoltre affermato il segretario.
Meta guida la pubblicità digitale del governo Lula*
- Obiettivo (Facebook): R $ 36,9 milioni
- Kwai: 13,53 milioni di R$
- Google: 13 milioni di R$
- Tik Tok: R$ 11,85 milioni
- X, ex Twitter: R$8,8 milioni
*Include inserzioni pubblicitarie autorizzate e pagate dalla Secom e dai ministeri; non aggiunge la pubblicità delle banche e delle aziende statali
Fonte: Secom, con dati del 2023 e 2024, estratti il 7 gennaio 2025 dal “Portale di pianificazione media SICOM (Sistema di comunicazione sociale dell’esecutivo federale).