Il presidente della Camera, Arthur Lira (PP-AL), sta valutando la possibilità di concentrare gli sforzi dalla prossima settimana fino alla fine di dicembre per votare, tra le altre cose, sul bilancio 2025 e sul pacchetto di tagli alla spesa annunciato dal governo federale.
L’intenzione di Lira è di tenere sessioni in plenaria della Camera dal lunedì al venerdì, fino all’inizio della pausa parlamentare, il 23 dicembre, se i deputati si uniranno.
Poiché l’ultimo giorno ufficiale, il 22 dicembre, cade di domenica, la scadenza in pratica è più breve. Non è però da escludere un prolungamento dei lavori fino al 28 dicembre circa.
Il sindaco ha già parlato con i leader dell’idea di uno sforzo concentrato.
Regolazione fiscale
Oltre alla Legge sugli orientamenti di bilancio, alla Legge di bilancio annuale e al pacchetto di tagli alla spesa del governo federale – con un disegno di legge complementare e una Proposta di emendamento alla Costituzione (PEC) da inviare al Congresso -, l’altro grande tema con cui Lira vuole risolvere Concludere il suo mandato alla guida della Camera ha approvato la regolamentazione della riforma fiscale.
Il progetto principale sul tema è al Senato e deve ancora ritornare alla Camera.
Il desiderio di vedere tutto approvato entro la fine dell’anno è condiviso dal Ministero delle Finanze. Il detentore del portafoglio, Fernando Haddad, ha parlato con la leadership del Congresso e i leader dei partiti per cercare di garantire i voti nel 2024.
D’altra parte, i deputati hanno già dichiarato che quest’anno non si voterà sul futuro progetto di esenzione dall’imposta sul reddito per le persone che guadagnano fino a 5.000 R$ al mese. Il punto di vista dei deputati ascoltato dal CNN è che di questo argomento si parlerà con più calma solo a partire dal 2025.
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