Gli studenti di giurisprudenza della PUC vengono licenziati dopo aver offeso gli studenti dell’USP
Il gruppo ha offeso gli studenti con frasi razziste e aporofobiche durante le partite universitarie di sabato scorso (16)
Recentemente, un incidente che ha coinvolto gli studenti di giurisprudenza dell’Università Pontificia Università Cattolica di San Paolo (PUC-SP) ha generato una grande ripercussione e ha portato a licenziamenti degli stagisti negli studi legali. Gli studenti sono stati accusati razzismo contro gli studenti di Università di San Paolo (USP) durante i giochi universitari svoltisi ad Americana, nell’entroterra di San Paolo, sabato scorso (16). I video che circolano sui social media mostrano gli studenti del PUC-SP che fanno commenti dispregiativi e gesti che simulano denaro, rivolti agli studenti delle quote USP definendoli “poveri”.
Segui il canale Jovem Pan News e ricevi le principali notizie sul tuo WhatsApp!
In risposta a quanto accaduto, due studi legali sono intervenuti immediatamente. L’ufficio di Castro Barros ha annunciato il licenziamento di uno stagista coinvolto, sottolineando il suo rifiuto delle pratiche discriminatorie. Allo stesso modo, l’ufficio di Pinheiro Neto si rammarica dell’episodio di sabato scorso e ha confermato il licenziamento di uno stagista. Nel frattempo, l’ufficio di Machado Meyer sta conducendo un’indagine interna per accertare i fatti prima di prendere qualsiasi decisione. Anche il PUC-SP è intervenuto dichiarando che sta indagando sul caso e condannando fermamente ogni forma di violenza, razzismo e aporofobia.
*Con informazioni della giornalista Beatriz Manfredini
Pubblicato da Luisa Cardoso