La Casa Bianca è sollevata dopo che il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha revocato la dichiarazione di legge marziale dopo che il Parlamento del Paese ha votato per bloccare la misura.
“Siamo sollevati che il presidente Yoon abbia invertito la rotta sulla sua preoccupante dichiarazione di legge marziale e abbia rispettato il voto dell’Assemblea nazionale sudcoreana per porvi fine”, ha detto un portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti.
“La democrazia è il fondamento dell’alleanza USA-Corea del Sud e continueremo a monitorare la situazione”, ha aggiunto.
Il presidente Joe Biden non si è ancora espresso direttamente sulla situazione, che ha colto di sorpresa le autorità statunitensi.
Il democratico ha detto brevemente ai giornalisti che sarebbe stato informato sulla questione dopo aver tenuto un discorso al Museo Nazionale della Schiavitù in Angola.
Philip Goldberg, ambasciatore americano in Corea del Sud, ha sottolineato che la missione diplomatica americana e il Dipartimento di Stato “stanno seguendo da vicino la recente dichiarazione della legge marziale da parte del presidente Yoon”.