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Gli Stati Uniti condannano la sentenza del tribunale: Karelin rischia fino a 12 anni di carcere per tradimento!

La Casa Bianca ha condannato giovedì la decisione di un tribunale russo di condannare la cittadina russo-americana Xenia Karelin a 12 anni di carcere per tradimento, che ha dato un piccolo contributo a un ente di beneficenza filo-ucraino. La TASR ne parla, secondo un rapporto dell’AFP.

Karelin ha la cittadinanza russa e statunitense e il tradimento che le autorità russe avrebbero commesso qualche tempo fa ha donato meno di 52 dollari a un ente di beneficenza filo-ucraino. “Questa non è altro che crudeltà vendicativa. Stiamo parlando di 50 dollari donati nel tentativo di alleviare le sofferenze della popolazione dell’Ucraina e definirlo tradimento è assolutamente ridicolo”, ha dichiarato il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby. Ha aggiunto che gli Stati Uniti faranno pressione per il suo rilascio.

Il Servizio di sicurezza federale russo (FSB) ha affermato che Karelin ha commesso tradimento, quando poco dopo lo scoppio della guerra in Ucraina ha fornito aiuti finanziari a uno Stato estero in attività dirette contro la sicurezza della Russia. Inoltre, ha ripetutamente partecipato a proteste contro la guerra in Ucraina. Karelin ha donato il denaro nel 2022 all’organizzazione Razom con sede a New York, che fornisce assistenza all’Ucraina. Secondo l’FSB, il destinatario finale degli aiuti era l’esercito ucraino. La settimana scorsa la Karelinova, nel corso di un’udienza si è dichiarata colpevole.

Washington accusa inoltre Mosca, in relazione al suo caso, di di arrestare gli americani con accuse infondate, in modo da poterli poi usare come merce di scambio per ottenere il rilascio di russi condannati all’estero. Nel frattempo, giovedì un tribunale di Mosca ha deciso di mettere in carcere un altro cittadino statunitense, Joseph Tater in detenzione preventiva fino al 14 ottobre. Tater è stato detenuto a Mosca questo fine settimana per disturbo dell’ordine pubblico. È accusato di di aver aggredito un’agente di polizia donna, per il quale rischia fino a cinque anni di prigione. Mercoledì scorso, un tribunale di Mosca lo aveva già incarcerato per 15 giorni per condotta disordinata, ricorda la Reuters.

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