Gli incendi di Los Angeles ritardano le nomination agli Oscar e le riprese della serie | Cultura
Le nomination agli Oscar, ritardate di due giorni. Interrotte le registrazioni di serie e programmi a Los Angeles. Il gala della Critics Choice, rinviato dal 12 al 26 gennaio. Il primo mese dell’anno è sempre movimentato a Hollywood, il periodo in cui la stagione dei premi è in pieno svolgimento. Ma questo 2025 è diverso. L’incendio si estende alla megalopoli californiana, e i cinque incendi che devastano la città hanno provocato cinque morti, devastato quasi 11.000 ettari e costretto all’evacuazione di quasi 100.000 persone, oltre a silurare il suo motore economico e lavorativo.
Una delle ultime a muoversi è stata la United States Film Academy. Gli Oscar verranno assegnati il 3 marzo ma, data l’entità della catastrofe, hanno deciso di posticipare per il momento le loro candidature, dal 17 gennaio a domenica 19, lasciando così altri due giorni per votare gli accademici (molti in diretta in città, e alcuni hanno visto la loro casa distrutta). Si è dovuto cancellare anche il continuo susseguirsi di manifestazioni di questi giorni per la realizzazione della candidatura, che commuove numerosi operatori del settore. Anche i tappeti rossi per le anteprime di Il lupo mannaro, L’ultima showgirlcon Pamela Anderson, Di nuovo in azione (il ritorno di Cameron Diaz al cinema) e Inarrestabile. L’emblematica Walk of Fame di Los Angeles, visitata ogni giorno da migliaia di turisti e con i cinema più iconici della città, è entrata in allerta gialla di evacuazione a causa dell’incendio che ha colpito le montagne di Hollywood.
L’incidente, descritto in un report della rivista The Hollywood Reporter, è un nuovo attacco per i lavoratori del cinema e della televisione in California, che dal 2020 fanno i conti con la chiusura dell’industria a causa del Covid e gli scioperi di sceneggiatori e attori. Già nel 2024, secondo la pubblicazione, i giorni di riprese di film e serie in città erano stati ridotti della metà e numerosi lavoratori dell’industria avevano lasciato Los Angeles.
L’ho scattata ieri sera dalla nostra bellissima casetta a Palisades. Adesso tutti gli allarmi antincendio scattano contemporaneamente da remoto.
Mette alla prova l’anima, perdendo tutto in una volta, devo dire. pic.twitter.com/nH0mLpxz5C
— James Woods (@RealJamesWoods) 8 gennaio 2025
Celebrità come James Woods, Billy Crystal, Adam Brody, Leighton Meester, Anna Faris, Cary Elwes, Mandy Moore, Paris Hilton e Mark Hamill hanno perso la casa, ma la rivista specializzata stima che abbiano perso la casa anche centinaia di membri delle squadre ausiliarie. le loro case. Sono stati anche temporaneamente lasciati senza lavoro.
Mercoledì i vigili del fuoco di Los Angeles hanno chiesto la cancellazione dei permessi per le riprese in diverse zone della città e hanno anche interrotto le riprese di spettacoli come Il prezzo è giusto, dopo la mezzanotte sì Jimmy Kimmel dal vivo!così come quelli di serie come Grey’s Anatomy, Hack, Abiti: LA, Collegio AbbottThe Pitt, All American, The Rookie, Happy Place, Loot, Ted, NCIS, NCIS: Origins, Il vicinato, La casa di Poppa sì Dottor Oddisey. Come nello sciopero e nel covid, la televisione, per le sue tempistiche così vicine alla messa in onda, è la prima a subire l’assalto. Al momento non hanno una data di ritorno al lavoro.