Con l’avanzare dell’età, le persone valutano quale stile di vita scegliere.
Se siete in dubbio se smettere di bere alcolici, sappiate che possono essere collegati alla demenza.
Il quotidiano The Express ha rivelato quando si dovrebbe smettere di bere alcolici per ridurre il rischio di sviluppare la demenza.
Secondo la ricerca, esiste un chiaro legame tra il consumo di alcol e l’aumento del rischio di declino cognitivo, morbo di Alzheimer e altre forme di demenza.
“Un consumo eccessivo e prolungato di alcol può causare infiammazioni e stress nel cervello, che contribuiscono a danneggiare i neuroni e finiscono per compromettere le funzioni cognitive.
L’alcol inoltre altera i sistemi di neurotrasmettitori importanti per l’apprendimento e la memoria, aumentando il rischio di declino cognitivo”, si legge nell’articolo.
Ecco perché gli esperti della compagnia di assicurazione sanitaria Usay Compare consigliano di rivedere le proprie abitudini di consumo dopo i 65 anni.
Questa età rappresenta un punto critico in cui gli effetti cumulativi dell’alcol sulla salute del cervello diventano evidenti e il rischio di sviluppare la demenza aumenta.
“Il consumo di alcol è associato a una riduzione del volume della materia bianca cerebrale, responsabile della trasmissione dei segnali tra le diverse parti del cervello.
Questo può portare a un’interruzione delle normali funzioni cerebrali”.
Il consumo prolungato di alcolici può portare a una carenza di vitamina B1 (tiamina).
Può anche causare la sindrome di Wernicke-Korsakoff, che colpisce la memoria a breve termine”, aggiunge il documento.
Non è mai troppo tardi per iniziare a sviluppare abitudini che fanno bene al cervello.
Mentre si limita l’assunzione di alcol, è importante scegliere uno stile di vita che favorisca la vitalità cognitiva.
L’esercizio fisico regolare, una dieta equilibrata ricca di antiossidanti e acidi grassi omega-3, l’impegno in attività mentali e lo sviluppo di relazioni sociali possono aiutare.
Tutti questi elementi contribuiscono alla resilienza del cervello e riducono il rischio di sviluppare la demenza.
“Sapere quando dire addio all’alcol per la salute cognitiva è una decisione che alcune persone non prendono alla leggera.
Ma ascoltando le prove scientifiche e modificando proattivamente il proprio stile di vita, si può sperare in una mente più lucida e in un futuro più luminoso”, si legge nell’articolo dell’Express.