Il ministro della Difesa tedesco ha sottolineato che questi atti fanno parte di una strategia di “guerra ibrida”, ma non ha rivelato chi sarebbe responsabile
Recentemente, il Mar Baltico è stato teatro di attacchi a cavi sottomarini, che sono stati classificati come atti di sabotaggio dal Ministro della Difesa della Germania. Germania, Boris Pistorio. Gli incidenti hanno interessato due cavi in fibra ottica: quello che collega la Germania Finlandia e un altro a cui si connette Svezia ha Lituania. Pistorius ha sottolineato che questi attacchi fanno parte di una strategia di guerra “ibrida”, ma non ha rivelato chi ne fosse responsabile. Domenica scorsa, nelle prime ore di lunedì (18), vicino alla costa svedese, un cavo di comunicazione tra Svezia e Lituania ha subito un danno, seguito dal taglio di un cavo in fibra di 1.200 km.
Segui il canale Jovem Pan News e ricevi le principali notizie sul tuo WhatsApp!
L’operatore finlandese Cinia ha riferito che la rottura è stata causata da una “forza esterna”, indicando la possibilità di un’azione deliberata. La situazione ha generato un accresciuto stato di allerta tra i paesi membri della NATO, tra cui Svezia e Finlandia. Dall’inizio dell’invasione russa di Ucraina Nel 2022, la sicurezza nella regione è diventata una preoccupazione crescente, soprattutto a seguito della distruzione dei gasdotti Nord Stream, che ha rappresentato uno degli attacchi più significativi alle infrastrutture del Mar Baltico.
Le autorità tedesche, durante le indagini sui gasdotti, hanno indicato l’Ucraina come possibile responsabile, anche se il caso è ancora in fase di analisi. L’escalation delle tensioni nella regione solleva interrogativi sulla sicurezza delle infrastrutture critiche e sulla vulnerabilità alle azioni ostili.
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale
Pubblicato da Fernando Dias