Gli adeguamenti della BPC mirano a ridurre la magistratura, afferma Rui Costa
Il Primo Ministro della Camera Civile, Rui Costa, ha annunciato giovedì (28) una serie di misure per restringere l’accesso al Beneficio di Pagamento Continuo (BPC). Secondo lui, le azioni mirano a garantire il rispetto della legislazione e a ridurre la giudiziarizzazione del programma sociale.
Attualmente, BPC serve più di 6 milioni di persone a basso reddito, compresi gli anziani sopra i 65 anni e le persone con disabilità, garantendo il pagamento di un salario minimo. Tuttavia, dei 3 milioni di persone con disabilità che ne beneficiano, 1 milione non è registrato nel Codice Internazionale delle Malattie (ICD). Secondo il ministro, il 75% di queste concessioni sono state fatte tramite decisioni dei tribunali.
“Il programma è previsto dalla legge per le persone con disabilità. È necessario dimostrare la disabilità della persona”, ha affermato Rui Costa, spiegando che, dal 2025, sarà richiesta ai beneficiari una perizia medica per confermare il diritto alla prestazione.
Dal 2016 per accedere al BPC è obbligatoria l’iscrizione al Registro unico dei programmi sociali (CadÚnico), oltre all’aggiornamento della registrazione ogni due anni. Rui Costa ha rivelato che sono oltre 500mila le persone fuori registro, la maggioranza comprese nel precedente governo.
Il Ministero dello Sviluppo e dell’Assistenza Sociale (MDS) ha informato questi beneficiari, concedendo termini compresi tra 45 e 90 giorni, a seconda del comune, per regolarizzare la situazione. Se i requisiti non vengono soddisfatti, i beneficiari potrebbero perdere il diritto al BPC.
Il Registro Unico è gestito dai municipi e consente l’identificazione delle famiglie a basso reddito in Brasile, essendo essenziale per l’accesso a vari programmi sociali.
Imposta sul reddito e promessa elettorale
Durante la conferenza stampa, Rui Costa ha anche difeso la decisione del presidente Luiz Inácio Lula da Silva di esentare dall’imposta sul reddito (IR) i contribuenti con un reddito fino a 5.000 R$ al mese a partire dal 2026, come promesso in campagna elettorale. Attualmente, l’esenzione copre il reddito fino a R$2.259,20.
“Questo impegno è stato legittimato dalle urne”, ha sottolineato Costa, criticando la speculazione finanziaria e ribadendo che il governo sta rispettando quanto annunciato in campagna elettorale.
Le modifiche alla BPC e all’esenzione IR fanno parte di un pacchetto più ampio di tagli obbligatori alla spesa, annunciato dal ministro delle Finanze, Fernando Haddad. Le misure includono adeguamenti ai programmi sociali come BPC e Bolsa Família, cercando di riequilibrare i conti pubblici.
L’annuncio ha avuto un impatto sul mercato finanziario, con il dollaro che ha superato i 5,90 R$, raggiungendo il prezzo più alto dal Piano Real, e la Borsa che è scesa di oltre l’1,5%.