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Gisèle Pelicot: giovedì è uscito il verdetto sul caso di stupro che ha scioccato il mondo (19)


Cinque giudici francesi emetteranno il loro verdetto questo giovedì (19) in un caso di stupro di massa contro 51 uomini che ha scioccato il mondo e ha trasformato la vittima, Gisèle Pelicot, in un simbolo di coraggio e resilienza.

L’ex marito di Pelicot da 50 anni, Dominique Pelicot, si è dichiarato colpevole di averla drogata ripetutamente per quasi un decennio per violentarla e di aver offerto il suo corpo privo di sensi per fare sesso a dozzine di sconosciuti incontrati online durante le riprese dell’abuso.

I pubblici ministeri hanno chiesto per lui una pena massima di 20 anni di carcere e condanne da 4 a 18 anni per gli altri 50 imputati, quasi tutti accusati di aver violentato Gisèle mentre giaceva priva di sensi nel suo letto.

A 72 anni, Gisèle ha rinunciato al suo diritto all’anonimato e ha chiesto che il processo si svolgesse in pubblico, con i video mostrati in tribunale, dicendo che sperava che questo avrebbe aiutato altre donne a parlare apertamente.

Il processo ha scatenato proteste in tutta la Francia a sostegno di Gisèle e ha stimolato un dibattito sull’opportunità di aggiornare la legge sullo stupro del paese, che attualmente non menziona che il sesso debba implicare il consenso.

Molti degli imputati hanno negato le accuse, dicendo che pensavano si trattasse di un gioco sessuale consensuale orchestrato dalla coppia e sostenendo che non si trattava di stupro se il marito aveva approvato.

Dominique Pelicot ha negato di aver ingannato gli uomini, dicendo che sapevano esattamente cosa stavano facendo. “Sono uno stupratore come gli altri in questa stanza”, ha detto durante la testimonianza, chiedendo scusa alla famiglia e implorando perdono.

Gisèle partecipò ai processi durati tre mesi, affrontando i suoi aggressori e sentendo affermare che avrebbe potuto partecipare consenziente.

“Ho deciso di non vergognarmi, non ho fatto nulla di male”, ha detto alla corte nella città di Avignone, nel sud della Francia, in ottobre. “Sono loro che dovrebbero vergognarsi”, ha aggiunto.

Gisèle Pelicot: giovedì è uscito il verdetto sul caso di stupro che ha scioccato il mondo (19)
Protesta a Parigi a sostegno di Gisele Pelicot e delle vittime di stupro 14/09/2024 • REUTERS/Abdul Saboor

Un caso che ha sconvolto il mondo

Gli imputati provengono da tutti i ceti sociali: camionisti, soldati, vigili del fuoco, guardie di sicurezza, un impiegato di un supermercato, un giornalista e disoccupati.

Il sospettato più giovane aveva solo 22 anni quando entrò nella stanza di Pelicot, mentre il più anziano aveva circa 70 anni. Molti avevano figli e avevano una relazione.

La maggior parte viveva in un raggio di 50 km dal villaggio Pelicots di Mazan, che si trova tra i vigneti sotto il Monte Ventoux in Francia.

Il caso è venuto alla luce solo nel 2020, quando Dominique è stata sorpresa mentre cercava di scattare foto alle gonne delle donne in un supermercato.

La polizia ha poi scoperto più di 20.000 foto e video sui dischi del suo computer che rivelavano gli orribili segreti che aveva nascosto alla sua ex moglie per un decennio.

La polizia ritiene che 72 uomini siano entrati nella casa per violentare e abusare di Gisèle, ma non è stata in grado di identificarli tutti.

Pelicot ha ammesso di aver messo potenti tranquillanti nel cibo e nel caffè di sua moglie, che la facevano dormire per ore. Gisèle ha detto che era preoccupata di sviluppare l’Alzheimer o di avere un tumore al cervello a causa dei vuoti di memoria.

Dice che spera che l’enorme interesse per il suo caso possa aiutare altre donne che hanno subito abusi sessuali e ignora gli elogi per il suo coraggio nel lasciare che il mondo veda il suo dolore.

“Non è coraggio. È la determinazione a cambiare le cose”, ha detto alla corte in ottobre. “Questa non è solo la mia battaglia, ma quella di ogni vittima di stupro.”

@cnnbrasil

La difesa di alcuni accusati di stupro contro la francese Gisèle Pelicot sostiene che lei era a conoscenza degli atti sessuali. Suo marito, Dominique Pelicot, è accusato di averla drogata e reclutato dozzine di sconosciuti per violentarla per quasi un decennio. La persona che aggiorna il caso è la corrispondente Priscila Yazbeck. #CNNBrasil #Pelicot #Francia #Notizie

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Luca

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Salve, mi chiamo Luca e sono l'autore di questo sito con utili consigli di cucina. Sono sempre stato affascinato dalla cucina e dagli esperimenti culinari. Grazie a molti anni di pratica e all'apprendimento di diverse tecniche culinarie, ho acquisito molta esperienza nel cucinare diversi piatti.