Genero di Bebeto e stella del Botafogo: ecco Eduardo, obiettivo del Cruzeiro
Il consiglio direttivo del Cruzeiro ha annunciato l’acquisto del centrocampista Eduardo, campione brasiliano e della Libertadores quest’anno per il Botafogo. A 35 anni, il centrocampista non avrà il rinnovo di contratto con il club di Rio. Sarà quindi libero di firmare un contratto di una stagione con la squadra celeste.
Fuoriclasse del Botafogo, Eduardo è il genero di Bebeto. Il centrocampista è sposato con Stephanie Oliveira, modella e digital influencer, figlia dello storico ex giocatore, quattro volte campione del mondo con la squadra brasiliana nel 1994.
Eduardo avrà una coincidenza importante nella sua carriera con il suocero. Bebeto ha indossato anche la maglia del Cruzeiro.
Ciò accadde nel 1997, nella finale della Coppa Intercontinentale, quando la squadra celeste perse 2-0 contro il tedesco Borussia Dortmund, allo stadio Olimpico di Tokyo, in Giappone.
“Eduardo, ho avuto un figlio. Sono la squadra di calcio Carlos Eduardo. E’ un trequartista, cerca sempre il gol, prende solo un tocco, è veloce, la squadra si muove con lui. Siamo troppo felici. Volevo fargli una domanda, quando è venuto qui, se davvero si aspettava che il Botafogo lottasse per il titolo? Questo è quello che volevo chiedere”, ha detto Bebeto, partecipando a un programma su ESPN Brasilenel 2023.
E il genero ricambiò i complimenti. “Questo ragazzo per me è un padre, ho un affetto enorme, una persona dal cuore puro, sincero. E’ un fenomeno, non solo come giocatore, per tutto quello che ha rappresentato per il nostro Paese, ma lo conosco come persona, nutro per lui un affetto enorme. Lo tratto come un padre e lui mi tratta come un figlio. Mi emoziono addirittura perché lo amo davvero”, ha detto Eduardo.
Perché il Cruzeiro vuole Eduardo?
Secondo l’indagine del ItatiaiaL’acquisto di Eduardo è stato pensato per la versatilità del giocatore. Il centrocampista potrà ricoprire sia il ruolo di secondo centrocampista che quello di centrocampista, il che aumenterà le possibilità tattiche del tecnico Fernando Diniz.
Eduardo al Botafogo
Il contratto di Eduardo con il Botafogo scade il 31 dicembre di quest’anno. Il centrocampista è arrivato al club di Rio de Janeiro nel 2022, proveniente dall’Al-Ahli, dall’Arabia Saudita. Il centrocampista ha vissuto il suo miglior momento con il Fogão nella stagione 2023, quando ha segnato 19 gol in 49 partite.
Con la maglia del club Estrela Solitária, Eduardo ha giocato 98 partite, segnato 23 gol e fornito 12 assist. Ha vinto due titoli con il Fogão: la Copa Libertadores e il Campionato brasiliano 2024.
Resilienza
Eduardo ha dovuto superare un grave infortunio in questa stagione. Il numero 33 è stato operato al retto femorale destro ed è rimasto fermo per oltre tre mesi. L’infortunio è costato al centrocampista il suo ruolo da titolare, che ha visto l’attaccante Jefferson Savarino subentrare come trequartista della squadra.
Eduardo si è infortunato durante il trionfo del Botafogo sul Vitória, l’11 luglio, nel 16esimo round del campionato brasiliano. Inizialmente, la previsione era che il centrocampista non tornasse in campo nemmeno nel 2024. Invece, ha ribaltato la situazione ed è tornato in campo il 18 ottobre, in un pareggio con il Criciúma, alla 30esima giornata.
Nonostante l’infortunio, Eduardo ha giocato 35 partite in questa stagione, segnando otto gol e fornendo quattro assist. L’anno scorso, quando attraversava una grande fase e formava una coppia con Tiquinho Soares, il centrocampista è entrato in campo 49 volte, ha trovato la rete 12 volte e ha effettuato sette passaggi in porta.
Eduardo sul Cruzeiro?
L’annuncio di Eduardo al Cruzeiro potrebbe arrivare anche nei prossimi giorni, visto lo stato della trattativa. Il contratto del centrocampista con il Botafogo scade il 31 dicembre di quest’anno, il che facilita le trattative per chiudere l’affare. Può agire sia come secondo centrocampista che come trequartista.
Carriera
Eduardo ha fatto il suo debutto professionale nel 2009, quando apparteneva al Desportivo Brasil ed è stato ceduto in prestito all’Ituano. Successivamente ha giocato anche nel Fluminense e nel Grêmio Barueri, prima di lasciare il Paese. Nell’emisfero settentrionale, il centrocampista ha giocato per Estoril-POR, Porto-POR, Nizza-FRA, Al-Hilal-SAU, Al-Shabab-SAU e Al-Ahli-SAU.