Galípolo dice che la decisione su Selic sarà presa “incontro dopo incontro”
Il futuro presidente della Banca Centrale afferma inoltre che l’impegno sull’obiettivo di inflazione è “non negoziabile”
L’attuale direttore della politica monetaria e presidente della Banca Centrale dal 2025, Gabriel Galípolo, ha affermato che l’autorità monetaria deve valutare gli indicatori economici prima di determinare l’orientamento del tasso di interesse di base. Il discorso si è svolto mercoledì 13 novembre 2024 al Forum sugli investimenti 2025, a San Paolo.
L’osservazione è stata fatta alla luce delle speculazioni del mercato secondo cui l’entità monetaria accelererà l’aumento del Selic (tasso di interesse di base) a partire dalle prossime riunioni.
Galípolo ha dichiarato che l’obiettivo principale è raggiungere il target di inflazione del 3%. L’economista ha anche detto che la Banca Centrale continua a lavorare senza guida (linee guida sui passi futuri) e che i tassi di interesse non sono correlati a variabili come i tassi di cambio.
“Analizzeremo di riunione in riunione l’evoluzione di questi dati che stiamo monitorando, senza offrire alcun tipo di guida o stabilire una relazione meccanica con nessuna delle altre variabili” ha detto. Il futuro presidente dell’istituzione ha inoltre affermato che l’ente sta monitorando i dati del mercato del lavoro, considerando anche gli indicatori commerciali e i livelli di disoccupazione.
Martedì (12 novembre), dopo la riunione del Copom (Comitato di politica monetaria), una parte del mercato finanziario ha ritenuto che le possibilità che la Banca Centrale accelerasse il tasso di aumento del Selic fossero molto basse. Si è inoltre considerato che fino alla prossima riunione del Copom, l’11 dicembre, difficilmente la Banca Centrale potrà rialzare il Selic dello 0,75%. Il verbale dell’ultima riunione è stato interpretato come “più duro” di quanto si aspettassero gli enti.
“Avere un’affermazione che non segnala qualcosa viene spesso interpretato come segnalare qualcos’altro attraverso l’eliminazione, nel desiderio, nel desiderio di estrarre qualche tipo di guida. E non è questo”ha detto l’economista. Galípolo ha anche affermato che l’impegno per l’obiettivo di inflazione è “non negoziabile”.