Gabriel Milito dice che l’Atlético è “fiducioso” per la finale di Copa Libertadores contro il Botafogo
La partita di sabato (30) è estremamente importante per Galo, che rischia di non qualificarsi alla prossima edizione della competizione continentale se non vince.
Il tecnico Gabriele Milito ha espresso la sua fiducia riguardo alla finale della Coppa Libertadoresche si giocherà contro il Botafogo al Monumental de Nuñez, a Buenos Aires. “Sentiamo un enorme privilegio essere qui a Buenos Aires, mi dà ancora più fiducia. La squadra è meritatamente in finale e vogliamo che arrivi presto il giorno della partita. I giocatori sanno cosa devono fare, ho molta fiducia in loro. Sento che sarà una grande finale. Saremo molto competitivi e dovremo avere molta intelligenza, controllo emotivo e giocare in modo sciolto. Conosciamo l’importanza, ma dobbiamo capire che dobbiamo giocare quello che sappiamo. Avremo un’occasione storica. Sarà una finale combattuta, difficile. Ma con il sogno di fare una grande partita e vincere il Mondiale”, ha dichiarato.
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Questa partita è estremamente importante per l’Atlético, che rischia di non qualificarsi alla prossima edizione della competizione continentale se non ottiene un buon risultato, soprattutto considerando la sua situazione nel campionato brasiliano. La partita determinerà anche l’ultimo posto per il nuovo Mondiale per Club. “Siamo pronti a giocare la finale, mettendo molta pressione sul Botafogo fin dall’inizio e a giocare più posizionalmente e a dargli spazio se necessario. La mia squadra capisce perfettamente quando tirarsi indietro e quando giocare sotto pressione. È stato così in tutta la Copa do Brasil e nella Libertadores, e anche nel Brasileirão. Abbiamo avuto molti più successi qui e in Copa do Brasil che al Brasileirão, ma sappiamo cosa fare”.
Per la finale, l’Atlético-MG dovrà fare a meno del giocatore Zaracho, infortunato. La squadra dovrà entrare in campo con la seguente formazione: Everson; Lyanco, Battaglia, Junior Alonso; Fausto Vera, Alan Franco, Gustavo Scarpa e Guilherme Arana; Paulinho, Hulk e Deyverson.
*Rapporto prodotto con l’aiuto di AI e Estadão Contéudo
Pubblicato da Fernando Dias