Gabriel Landsbergis a Odessa: dobbiamo smetterla di avere paura della Russia, dobbiamo finalmente metterci in regola e combattere con tutte le nostre forze

“Stiamo assistendo a un nuovo sforzo russo per interrompere la navigazione civile nel Mar Nero, all’intensificarsi nelle ultime settimane degli attacchi alle infrastrutture del porto di Odessa e alle navi straniere che trasportano il grano ucraino nel mondo.

Le parole che hanno definito la direzione di questa guerra, pronunciate sulla vicina isola di Gyvatsy, non sono state solo una fonte di ispirazione per l’Ucraina, ma anche una lezione per i leader occidentali: dobbiamo smettere di temere la Russia, rifiutare i suoi ultimatum illegali e infine unirci e combattere con tutte le nostre forze”, ha detto Landsbergis durante la sua visita.

“Solo nell’ultima settimana, 4 navi che trasportavano grano verso i mercati africani e asiatici sono state colpite e danneggiate. La Russia, autoproclamatasi difensore del ‘Sud globale’, sta in realtà spingendo le popolazioni di questi Paesi alla carestia”.

Quindi, invece di spingere “piani di pace” sull’Ucraina, preferiremmo concentrarci sul piano di pace del Presidente Zelensky e contribuire alla sua attuazione il prima possibile”, ha aggiunto.

In un incontro con il Ministro degli Esteri ucraino Andriy Sybiha, i Ministri degli Esteri dei Paesi NB8 hanno discusso della necessità di ulteriore assistenza militare ed energetica all’Ucraina e del potenziale di cooperazione tra il G8 nordico-baltico e l’Ucraina.

“Dall’inizio dell’invasione su larga scala della Russia, i Paesi nordici e baltici hanno fornito all’Ucraina un totale di 15,38 miliardi di euro in assistenza militare. La nostra regione è il secondo più grande sostenitore militare dell’Ucraina dopo gli Stati Uniti.

Questo è un messaggio importante, che riflette anche il potenziale del nostro ulteriore sostegno all’Ucraina”, ha sottolineato il capo della diplomazia lituana.

Durante la sua visita, Landsbergis si è anche soffermato sul sostegno della Lituania alla ricostruzione delle infrastrutture energetiche dell’Ucraina.

“Il sostegno della Lituania alla ricostruzione del settore energetico ammonta attualmente a più di 63 milioni di euro. Stiamo inviando all’Ucraina l’impianto di cogenerazione smantellato di Vilnius, siamo uno dei leader mondiali in termini di generatori e trasformatori forniti e Ignitis Group ha recentemente firmato un accordo di sovvenzione di 4 milioni di euro con la Comunità dell’energia per il sostegno umanitario all’Ucraina”, ha dichiarato Landsbergis.

Durante la visita, i ministri degli Esteri dell’Ucraina e della Norvegia, insieme al governatore di Odessa, Oleh Kiper, hanno visitato anche l’ospedale militare di Odessa, hanno deposto candele al monumento ai marinai morti durante la guerra e sono stati informati sulle conseguenze dell’aggressione russa nella regione di Odessa.

Secondo il Ministero degli Affari Esteri, questa è la decima visita di Landsberg in Ucraina dall’invasione russa del febbraio 2022.