Nei giorni di lunedì (18) e martedì (19), l’aeroporto Santos Dumont, nella capitale di Rio de Janeiro, ha sospeso i voli per il vertice dei leader del G20.
L’interruzione delle operazioni aeree è stata una richiesta del sindaco di Rio de Janeiro, Eduardo Paes (PSD), a causa delle limitazioni alla mobilità nelle vicinanze del Museo di Arte Moderna (MAM), sede dell’evento, che si trova a circa 500 metri dal aeroporto.
Anche l’aeroporto di Jacarepaguá opererà con le restrizioni stabilite dal Dipartimento di Controllo dello Spazio Aereo (DECEA) tra domenica (17) e mercoledì (20).
Durante questo periodo verranno mantenute solo le operazioni Azul Conecta e i voli finalizzati alle operazioni offshore. Jacarepaguá offre voli giornalieri Azul Conecta per Congonhas (San Paolo), Viracopos (Campinas) e Confins (Belo Horizonte).
Con la chiusura di uno dei principali terminal aerei di Rio de Janeiro, l’opzione per chi desidera atterrare nella capitale di Rio de Janeiro è l’Aeroporto Internazionale Tom Jobim (RIOgaleão).
RIOgaleão deve assorbire i voli previsti per Santos Dumont prima dell’annuncio della sua chiusura venerdì scorso (8) da parte del Ministero dei porti e degli aeroporti e dell’Agenzia nazionale per l’aviazione civile (Anac).
La riprotezione dei voli deve avvenire nel rispetto delle linee guida operative delle compagnie aeree e della capacità operativa dell’aeroporto. La previsione è che, tra il 14 e il 20 novembre, RIOgaleão riceverà 326mila passeggeri, il 68% in più rispetto allo stesso periodo del 2023.
L’aeroporto di RIOgaleão prevede di ricevere circa 2.000 voli durante questo periodo, quasi il 90% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. In un comunicato, il concessionario ha informato di aver rinnovato lo spazio per ricevere le delegazioni, rafforzato le squadre di pulizia e manutenzione, oltre a richiedere una flotta extra di taxi e auto app durante il periodo dell’evento.
In una nota, PAX Aeroportos, amministratore dell’aeroporto di Jacarepaguá, afferma di non interferire nell’analisi e nell’approvazione dei piani di volo, né nelle restrizioni dello spazio aereo, che sono di esclusiva responsabilità del DECEA.