UN Funarte (National Arts Foundation) vuole realizzare la National Arts Policy all’inizio del 2025, una richiesta del settore che è stata coordinata con il Ministero della CulturaStati, Comuni, società civile e istituzioni culturali.
La politica è stata redatta da a gruppo di lavoro che ha discusso l’argomento. L’obiettivo è favorire l’accesso alla diversità della produzione artistica nazionale, garantendo il diritto alle arti e consolidando le basi per politiche pubbliche che incoraggino le arti.
A inizio anno il ministro Margherita Menezes (Cultura) riceverà la proposta con le sue basi concettuali, linee guida e programmi, elaborati sulla base di assi come la diffusione nazionale e l’internazionalizzazione e la memoria e la ricerca, tra gli altri. Dopo l’approvazione del ministro, la politica sarà discussa con i settori artistici prima di essere presentata al presidente Lula (PT).
Funarte sta preparando anche i festeggiamenti per il 50° anniversario dell’organo, nel dicembre 2025.
“Abbiamo la missione di rafforzare l’ecologia delle arti attraverso tappe fondamentali che garantiscano diritti e libertà in ogni territorio di questo Paese che produce tanta ricchezza che quindi necessita di essere distribuita”, afferma il presidente della fondazione, Maria Marighella.
Afferma inoltre che la Politica Nazionale delle Arti “può trasformare il corso della storia delle politiche pubbliche per le arti in Brasile”, garantendo tutela, articolazione, promozione delle libertà e dei diritti attraverso il patto federativo e la condivisione delle responsabilità.
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