Gita Strnadová
1. 9. 2024
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Immaginate una siepe che non solo protegga la vostra privacy, ma che vi fornisca anche frutti gustosi. L’uva spina e il gelso sono eroi senza pretese che possono trasformare il vostro giardino in un paradiso alimentare.
Negli ultimi anni, i giardini si sono riempiti non solo del popolare ribes di tutti i colori e forme, ma anche dell’uva spina e della josta, precedentemente trascurate. Questi arbusti offrono una combinazione unica di utilità ed estetica che li rende candidati ideali per la creazione di una siepe commestibile. Non solo abbelliscono il giardino per la maggior parte dell’anno, ma ci forniscono anche frutti deliziosi in estate e in autunno.
Nel video di Ross Raddi su come coltivare l’uva spina, guardatelo su YouTube:
Fonte: YouTube
Le siepi commestibili sono un’alternativa interessante alle tende tradizionali e agli alberi ornamentali a foglia caduca. Non solo offrono privacy e separazione visiva, ma portano anche una nuova dimensione al giardino sotto forma di frutti commestibili. Questa combinazione di funzionalità e utilità rende le siepi commestibili una scelta sempre più popolare nei giardini moderni.
Uva spina: un arbusto sottile dal grande potenziale
L’uva spina di tutti i colori è coltivata in modo simile al ribes rosso e bianco, ma è molto più sottile e invecchia più rapidamente. Per questo motivo richiedono un’attenta cura sotto forma di potatura annuale di ringiovanimento. Infatti, i frutti migliori crescono su germogli annuali da rami principali di due o tre anni.
Quando si pota l’uva spina, è importante accorciare leggermente i rami giovani, non più di un terzo, per creare una crescita laterale fruttuosa. Se i rami sono troppo spessi, accorciarne alcuni fino a due gemme. Dopo l’intervento dovrebbero rimanere 6-8 rami principali su tutta la pianta. Se l’uva spina è affetta da peronospora americana, è essenziale tagliare tutti i germogli infetti fino al legno sano in inverno.
Una cura regolare e una corretta potatura garantiranno al vostro albero di uva spina un abbondante raccolto di frutti gustosi a lungo termine. Questi arbusti si adattano bene ai giardini di piccole dimensioni e, grazie alla loro delicatezza, possono formare siepi più basse o far parte di piante miste.
Josta: Un ibrido senza pretese per ogni giardino
Josta, un incrocio tra ribes nero e uva spina, è noto per la sua bassa manutenzione e la capacità di fruttificare a lungo termine. Come il ribes nero, forma bacche sui germogli lunghi dell’anno scorso e poi ne produce altre su germogli perenni per molti anni a venire. Da qui il grande vantaggio della giostra: la potatura annuale è piuttosto cosmetica.
L’obiettivo della potatura è quello di dare al cespuglio la maggior quantità di luce possibile. Pertanto, rimuovere un numero sufficiente di germogli laterali per far entrare abbastanza luce e sole. Dopo circa 6 anni, tagliate 1-2 germogli più vecchi al suolo e lasciate che i giovani crescano invece dal terreno. Questo semplice approccio alla manutenzione rende la josta una scelta ideale per i giardinieri alle prime armi o per chi non ha molto tempo da dedicare al giardino.
La josta ama i terreni profondi e ricchi di sostanze nutritive, con abbondante umidità, e prospera in pieno sole. Può crescere fino a 2 metri di altezza, il che la rende adatta a far parte di una siepe più alta. I suoi frutti sono leggermente ovali, di colore viola scuro e ricchi di vitamina C, il che li rende non solo gustosi ma anche salutari.
Altre eroine da siepe commestibili
Oltre all’uva spina e al gelso, esistono molti altri arbusti che costituiscono ottime siepi commestibili. Tra questi vi sono il rospo, l’olivello spinoso e il caprifoglio. Questi arbusti non solo offrono frutti gustosi, ma anche un interessante gioco di colori di foglie e fiori durante tutto l’anno.
La trappola di Lamarck è famosa per i suoi gustosi frutti simili a mirtilli, ricchi di vitamine e minerali. In primavera produce bellissimi fiori bianchi e in autunno le sue foglie diventano arancioni e rosse. Il caprifoglio, talvolta chiamato “mirtillo della Kamchatka”, produce bacche blu che maturano da fine maggio a luglio e sono ottime per il consumo diretto e la lavorazione.
Questi arbusti non solo forniscono bacche gustose, ma aumentano anche la biodiversità del giardino e attirano insetti e uccelli benefici. Ciò li rende un’aggiunta preziosa a qualsiasi giardino ecologico.
Cura e manutenzione per un raccolto abbondante
La cura e la manutenzione regolari sono fondamentali per garantire un raccolto abbondante e la longevità della vostra siepe commestibile. Per l’uva spina è essenziale una potatura annuale di ringiovanimento, mentre la josta richiede più che altro una potatura di sfoltimento. Per gli altri arbusti, seguite le loro esigenze specifiche.
È inoltre importante fornire un habitat adeguato agli arbusti. La maggior parte di essi preferisce una posizione soleggiata, con abbondante umidità e sostanze nutritive nel terreno. Quando si crea una siepe commestibile, si possono anche utilizzare piantine in contenitore che possono essere piantate in estate, consentendo una certa flessibilità nella pianificazione del giardino.
Ricordate che una siepe commestibile può attirare uccelli e piccoli animali, con conseguente dispersione dei frutti e potenziale inquinamento dell’area circostante. Tuttavia, i vantaggi in termini di frutta fresca per il consumo immediato o la conservazione, il valore estetico e l’aumento della biodiversità spesso superano i potenziali svantaggi.
Le siepi commestibili sono un elemento innovativo e utile del giardino moderno. Combinano la funzionalità di una siepe tradizionale con l’utilità dei cespugli da frutto, creando uno spazio unico che non è solo bello da vedere ma fornisce anche un raccolto gustoso.
giteSe scegliete l’uva spina, il gelso, il rospo o altri arbusti da frutto, una siepe commestibile è sicuramente in grado di valorizzare il vostro giardino e di dare una nuova dimensione al vostro giardinaggio.
Fonte: www.youtube.com, www.nkz.cz, www.rostlinky.cz