Steven Seagal (72 anni) si è trasferito in Russia anni fa per sostenere il regime totalitario di Putin. Lo ha fatto spesso negli ultimi mesi, visitando i territori ucraini occupati dalla Russia e sostenendo le truppe presenti. Ora è apparso in Russia in un nuovo documentario girato nel Donbas. Ma nel filmato l’attore hollywoodiano è così morbosamente obeso che non riesce nemmeno a mettere su una pancia gigante. Secondo le spie, pesa 160 chili.
Nel frattempo, l’attore pubblica di tanto in tanto qualcosa sul suo profilo social media, ma sempre dal petto in su, per non mostrare che è morbosamente obeso. In un documentario di propaganda russa di 30 minuti sulla guerra in Ucraina, intitolato “In the Name of Justice”, viene mostrato come un vecchio morbosamente obeso.
Il documentario è disponibile pubblicamente sul sito web russo Smotrim.ru, gestito dalla televisione di Stato russa VGTRK. È stato pubblicato il 10 ottobre. Seagal ha lasciato gli Stati Uniti dopo aver ottenuto la cittadinanza russa nel 2016, che secondo un portavoce del Cremlino è stata concessa dopo numerose richieste. I suoi nonni paterni emigrarono negli Stati Uniti da Vladivostok.