Il Dipartimento di Stato della Salute (SES) di San Paolo ha confermato, attraverso l’Istituto Adolfo Lutz (IAL), la presenza di norovirus nelle feci umane raccolte a Guarujá (SP) e Praia Grande (SP), a Baixada Santista, sulla costa paulista .
Il norovirus è responsabile della gastroenterite, che presenta sintomi come nausea, vomito, diarrea, dolore addominale ed è nota come virus. L’infezione si trasmette attraverso l’ingestione di feci, in genere acqua di mare e alimenti. O focolaio del virus sulla costa di San Paolo hanno superato i 7.500 casi, secondo un’indagine CNN.
“Queste informazioni sono importanti per guidare il trattamento dei pazienti. Stiamo tuttavia indagando, insieme a Cetesb, Sabesp e i comuni di Baixada Santista, la fonte che ha causato questa infezione”, spiega Regiane de Paula, coordinatrice sanitaria del Coordinamento per il controllo delle malattie della pasta.
I sintomi della gastroenterite comprendono anche dolore muscolare, stanchezza, mal di testa e febbricola e possono essere fatali. Sabato scorso, Cristais Paulista, è morto nell’entroterra di San Paolo, con segni di virus, dopo essere tornato da Guarujá (SP).
Come prevenire
- Lavarsi bene le mani prima di preparare il cibo e quando si mangia;
- Evitare cibi poco cotti;
- Conservare gli alimenti ben refrigerati, prestando particolare attenzione alle temperature dei frigoriferi e dei frigoriferi dei supermercati in cui vengono conservati gli alimenti;
- Evitare di fare il bagno in mare nelle 24 ore successive alla pioggia;
- Porta con te i tuoi snack durante le gite all’aria aperta, correttamente conservati;
- Osservare l’igiene negli esercizi commerciali;
- Non consumare ghiaccio, granite, “sacolés”, succhi e acqua minerale di origine sconosciuta.
Il Dipartimento della Salute sottolinea che nessun farmaco dovrebbe essere assunto senza conoscenze e consigli medici.