Flávio e Castro sono preferiti al Senato a Rio, afferma Paraná Research
Il senatore Flávio Bolsonaro (PL-RJ) e il governatore di Rio de Janeiro, Claudio Castro (PL), sono i favoriti del Senato federale, secondo i sondaggi Paraná pubblicati lunedì (7).
Il figlio dell’ex presidente Jair Bolsonaro (PL) appare con il 41,7% delle intenzioni di voto, mentre l’attuale governatore ha il 31,3%. I bianchi, null e quelli che hanno dichiarato di non votare in nessuna delle opzioni in totale il 12,1%, mentre coloro che non lo sanno o non hanno risposto sono del 4%.
Sono state presentate sei opzioni di nome agli intervistati, che potevano citarne fino a due.
Vedi la simulazione elettorale:
- Flávio Bolsonaro (PL) – 41,7%
- Cláudio Castro (PL) – 31,3%
- Benedita da Silva (PT) – 27,1%
- Alessandro Molon (PSB) – 15,6%
- Anielle Franco (PT-RJ)-15,2%
- Pedro Paulo (PSD-RJ) -12,6%
- Nessuno/bianco/null – 12,1%
- Non so/non ho risposto – 4,0%
L’indagine ha ascoltato 1.680 elettori in 60 comuni di Rio de Janeiro tra il 31 marzo e il 4 aprile. Il margine di errore è di 2,4 punti percentuali, più o meno. Il livello di confidenza è del 95%.
Come viene eletto un senatore?
Le elezioni per il Congresso Nazionale si svolgono insieme alle elezioni per la presidenza della Repubblica e dei governatori di stato.
Il Senato segue il voto della maggioranza, cioè il candidato che riceve il maggior numero di voti vince le elezioni.
Il mandato di un senatore è di otto anni. Il Senato ha, in tutto, 81 parlamentari, che sono eletti alternativamente, un terzo (27) e due terzi (54), ciascuno ciclo elettorale. Nel 2026, gli elettori votano per due senatori, ciascuno.
Gli 81 rappresentano gli Stati e il distretto federale, che mira a garantire l’equilibrio tra le unità della Federazione. Ogni unità federativa ha lo stesso numero di senatori (tre), contrariamente a ciò che accade nella Camera, dove le dimensioni delle panchine statali possono variare in base alla popolazione.