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Fino a 32 milioni di persone potrebbero lasciare le proprie case entro il 2050 a causa della crisi idrica, rivela l’ONU


L’acqua, elemento essenziale per la vita, sta diventando sempre più scarsa in diverse regioni, e gli effetti della crisi idrica non si limitano alle zone desertiche o con scarse precipitazioni.

Claudio Nascimento/ TV TEMDiga di Jurumirim
Si tratta di un appello urgente rivolto ai governi, alle imprese e alla società in generale affinché adottino misure proattive per affrontare questa sfida globale.

Uno studio allarmante su Nazioni Unite (ONU) prevede che fino a 32 milioni di persone potrebbero essere costrette a lasciare le proprie case entro il 2050 a causa della crescente crisi idrica. Questo scenario evidenzia le sfide significative che la scarsità d’acqua può comportare per la popolazione globale. La commentatrice Patrícia Costa, del programma Jovem Pan Sustentável, sottolinea che la mancanza di accesso all’acqua potabile non colpisce solo l’approvvigionamento di base, ma compromette anche la sicurezza e la qualità della vita di milioni di persone in tutto il mondo.

L’acqua, elemento essenziale per la vita, sta diventando sempre più scarsa in diverse regioni, e gli effetti della crisi idrica non si limitano alle zone desertiche o con scarse precipitazioni. Anche i paesi che storicamente non hanno dovuto affrontare grandi difficoltà nell’approvvigionamento idrico, come il Brasile, stanno già mostrando segnali di un peggioramento della situazione. La mancanza di pianificazione, i rifiuti e il cambiamento climatico, che alterano i modelli delle precipitazioni, sono fattori che contribuiscono ad aumentare la scarsità d’acqua.

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L’ONU avverte che milioni di persone in tutto il mondo potrebbero essere costrette a migrare in cerca di acqua e migliori condizioni di vita, generando flussi migratori interni e internazionali che hanno già iniziato a verificarsi. Questi movimenti di popolazione hanno il potenziale per innescare una crisi umanitaria. La migrazione di massa può travolgere le infrastrutture delle città riceventi, aumentare la concorrenza per le risorse e potenzialmente generare conflitti sociali. Pertanto, è fondamentale cercare soluzioni sostenibili per garantire l’accesso all’acqua alle generazioni future. Si tratta di un appello urgente rivolto ai governi, alle imprese e alla società in generale affinché adottino misure proattive per affrontare questa sfida globale.

*Con informazioni di Patricia Costa

*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale





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Luca

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Salve, mi chiamo Luca e sono l'autore di questo sito con utili consigli di cucina. Sono sempre stato affascinato dalla cucina e dagli esperimenti culinari. Grazie a molti anni di pratica e all'apprendimento di diverse tecniche culinarie, ho acquisito molta esperienza nel cucinare diversi piatti.