Fernanda Torres: dall’adolescenza sul palco ai Golden Globe, ricorda la sua carriera
Fernanda Torres, 59 anni, è stata la grande sorpresa della serata quando ha vinto il Golden Globe come migliore attrice drammatica nelle prime ore di questo lunedì (6). Il brasiliano è il protagonista del film “Sono ancora qui”, diretto da Walter Salles, che non ha vinto il premio come miglior film in lingua non inglese.
Figlia dell’iconica coppia di attori brasiliani Fernando Torres e Fernanda Montenegro, la brasiliana ha gareggiato per il premio e ha dedicato il trofeo a sua madre, che era su quello stesso palco 25 anni prima di lei.
In una recente intervista con la rivista americana W Magazine, è cresciuta nel backstage dei teatri dove lavoravano i suoi genitori. Lei stessa, quindi, ritiene che non ci fosse scampo: avrebbe fatto anche l’attrice.
Debutto in TV e al cinema
Torres è nato a Rio de Janeiro, nel 1965, e 13 anni dopo è entrato a Tablado, una scuola di formazione per attori, e ha debuttato in teatro nello spettacolo “Um Tango Argentino”, di Maria Clara Machado. Un anno dopo, all’età di 14 anni, ha debuttato su TV Globo, nella serie “Aplauso”, e a 15 ha ottenuto un ruolo nella sua prima telenovela, “Baila Comigo” (1981), di Manoel Carlos.
Mentre continuava a realizzare serie e soap opera in televisione, negli anni ’80 Fernanda Torres iniziò anche a girare film, debuttando nel film “Inocência” (1983), il primo di oltre 20 lungometraggi in cui recitò.
Tra questi spiccano: “Eu Sei Que Vou te Amar” (1986), di Arnaldo Jabor, che valse alla Torres il premio come migliore attrice ai festival di Cannes e Cuba; “Com Excuse, Eu Vou à Luta” (1986), diretto da Lui Farias, con il quale ha vinto il premio come migliore attrice al Festival di Nantes; “Terra straniera” (1996), di Walter Salles Jr. e Daniela Thomas; “Che cos’è, amico?” (1997), diretto da Bruno Barreto; “Casa de Areia” (2005), diretto dall’attuale marito di Torres, Andrucha Waddington.
Programmi comici
Nel corso degli anni ’90, la Torres è diventata famosa in tutto il Brasile grazie ai suoi personaggi in programmi umoristici e comici in televisione.
Tra le sue commedie spicca “Os Normais”, una serie scritta da Alexandre Machado e Fernanda Young, diretta da José Alvarenga Jr. – con Torres e Fernando Guimarães, nel ruolo della coppia Vani e Rui, che hanno condiviso con il pubblico le loro angosce e i disordini durante il loro fidanzamento.
La serie ebbe un tale successo che ai personaggi furono regalati due film: “The Normals – The Movie” (2003) e “The Normals 2 – The Craziest Night Ever” (2009).
Anche la serie del 2011 “Entre Tapas e Beijos” – scritta da Cláudio Paiva e diretta da Maurício Farias – ha segnato la carriera di Fernanda Torres. Insieme ad Andrea Beltrão, hanno dato vita a Fátima e Sueli, due migliori amiche che hanno affrontato insieme la vita adulta e le sfide delle loro relazioni sentimentali.
In recenti interviste, la Torres ha scherzato dicendo che Walter Salles l’ha salvata dalla commedia con il ruolo di Eunice Paiva in “Sono ancora qui”.
Scrivere
Più recentemente, l’attrice si è dedicata anche alla carriera di sceneggiatrice e scrittrice. Nel 2013 ha pubblicato il suo primo libro: “Fim”, uscito nel 2023.
Nel 2014 ha pubblicato una raccolta delle sue cronache nel libro “Sete Anos” e, nel 2017, ha pubblicato “A Glória, e Seu Cortejo de Horrores”.
Come sceneggiatore, Torres ha debuttato nel 2019, con il lungometraggio “O Juízo”, ma è stato anche responsabile della sceneggiatura che ha adattato “Fim” per la televisione.
Le ricerche di Fernanda Torres crescono con “I’m Still Here”