Tutte le notizie

Feijóo e i governi del PP cercano di contenere i danni derivanti dalla revoca del decreto sugli aiuti e sulle pensioni | Spagna



All’indomani del duro colpo inferto al Governo al Congresso, Alberto Núñez Feijóo ha aperto la mattinata politica di questo giovedì abbracciando il presidente della Comunità Valenciana, Carlos Mazón, alla Fiera Internazionale del Turismo (Fitur) di Madrid. Il saluto è arrivato poche ore dopo il voto con Junts contro il decreto omnibus, con una decisione pericolosa presa dallo stesso leader del PP senza dare la possibilità ai responsabili dell’area economica di Genova di spiegare le argomentazioni contrarie. Né sui pensionati, né sugli utenti dei mezzi di trasporto, né sui colpiti dalla dana: il capo dell’opposizione ha evitato di valutare il possibile logorio che la perdita dei benefici potrà comportare per il suo partito. Avendo assunto questo rischio, le persone popolari stanno ora cercando di contenere il danno. Feijóo insiste nel chiedere a La Moncloa di proporre separatamente nuovi decreti con le misure, mentre il gruppo parlamentare ha già registrato due progetti di legge con iniziative nella stessa direzione, uno questo mercoledì e l’altro questo giovedì. Parallelamente, le comunità autonome governate dal PP hanno annunciato in successione che manterranno per il momento i bonus sui trasporti pubblici, in un’operazione coordinata e in collaborazione con la leadership nazionale, dicono fonti coinvolte nelle conversazioni.

Due ore dopo aver salutato diversi baroni di Fitur: dopo Mazón, la presidente delle Baleari, Marga Prohens; al murciano Fernando López Miras e al galiziano Alfonso Rueda—, Feijóo si è presentato alla stampa nel padiglione andaluso. “Purtroppo il Governo usa i pensionati come scudi umani, e per noi le pensioni e i pensionati sono sacri, usare i pensionati come ostaggi è inaccettabile. Ciò che il governo intende è offuscare la vita politica e ingannare i pensionati”, ha concluso Feijóo dopo aver assaggiato a mezzogiorno – con “fame” – il riso centenario del mare e delle montagne della in piedi di Castelldefels, uno degli unici quattro comuni catalani dove governano quelli popolari. E ha influito il messaggio di Genova per chiedere le elezioni per Sánchez, accentuato dopo la plenaria straordinaria di questo mercoledì: che l’Esecutivo “è bloccato”.

I popolari restano nel loro rifiuto del “decreto trappola”, ha cancellato Feijóo, e assicurano che sosterranno altre iniziative parlamentari di La Moncloa che non prevedano misure adiacenti. Intanto, dopo aver presentato mercoledì in plenaria un disegno di legge incentrato sull’aumento delle pensioni e sugli aiuti ai dana, il gruppo parlamentare popolare ha annunciato, poco dopo la presenza di Feijóo, la registrazione di un altro disegno di legge incentrato sulla riduzione del costo dei trasporti pubblici. Il PP esercita così pressioni sul governo, mentre La Moncloa cerca di far sì che gli effetti della perdita di benefici si facciano sentire sui cittadini e logorino quelli popolari. “Gli esploderà in faccia”, dice un membro della dirigenza, che ammette di essere sorpreso dalla strategia di Sánchez, che si aspettavano annunciasse ieri nuovi decreti con la convocazione di un nuovo Consiglio dei ministri straordinario per attenuare gli effetti negativi.

Fonti della direzione assicurano che Feijóo ha rafforzato la sua decisione di votare contro dopo l’intervista di mercoledì scorso a Cope dell’imprenditore Víctor de Aldama, in cui il capofila del complotto del Il caso Koldo ha mandato in onda una falsa denuncia contro il Governo presentata dall’Anti-Corruzione. Giovedì scorso, su Fitur, il leader del PP ha ripetuto in due occasioni con le stesse parole la sua posizione riguardo al decreto omnibus. “Sì all’aumento delle pensioni, no alla cessione di privilegi e proprietà agli alleati nazionalisti”, ha detto riferendosi al palazzo di Parigi donato al PNV. “Sì alla modifica dei trasporti pubblici e no all’aumento di energia elettrica e alimentari attraverso l’Iva”, ha proseguito riferendosi ai bonus trasporti e al ritorno dell’Iva al suo valore originario. “Sì a Valencia e no all’occupazione illegale delle case”, ha concluso Feijóo, parlando degli aiuti alla dana e delle misure anti-sfratto.

Per il momento, una parte degli effetti negativi del voto contro il PP non si farà sentire pienamente sulle tasche dei cittadini. Dopo la diminuzione dei bonus a causa della sconfitta del governo centrale al Congresso, diverse comunità autonome governate dal Partito Popolare hanno annunciato che manterranno i propri bonus e alcune sosterranno addirittura la parte statale. Tra questi, la Comunità di Madrid, le Isole Baleari, Castiglia e León, la Regione di Murcia e la Galizia. E altri, come la Comunità Valenciana, stanno studiando formule per mantenere i prezzi. Il primo territorio ad adottare il provvedimento è stato Madrid, ma tutti gli esecutivi regionali erano in contatto con Genova già da mercoledì pomeriggio per coordinare le proprie azioni.



source

Leave a Response

Luca

Luca

Luca
Salve, mi chiamo Luca e sono l'autore di questo sito con utili consigli di cucina. Sono sempre stato affascinato dalla cucina e dagli esperimenti culinari. Grazie a molti anni di pratica e all'apprendimento di diverse tecniche culinarie, ho acquisito molta esperienza nel cucinare diversi piatti.