Un giudice di New York ha negato martedì la richiesta di cauzione per il rapper Sean “Diddy” Combs. e ha ordinato la sua custodia in attesa del processo per racket e traffico sessuale.
TASR riporta la notizia basandosi su AFP e AP, secondo le quali gli avvocati del rapper hanno suggerito che il loro cliente sia rilasciato su cauzione di 50 milioni di dollari agli arresti domiciliari con monitoraggio elettronico. Il giudice Robyn Tarnofsky, tuttavia, l’ha negata.
Secondo i media, Combs è stato trattenuto dagli agenti federali in serata, ora locale, presso il Park Hyatt Hotel di New York. Il suo avvocato si è lamentato in un comunicato per l’accusa “ingiusta” nei confronti del suo cliente, affermando che Combs sta collaborando con le autorità e che è venuto a New York volontariamente la scorsa settimana in previsione di essere incriminato lì.
L’avvocato Marc Agnifilo ha descritto il 54enne magnate dell’hip-hop come un uomo innocente che non vede l’ora di scagionarsi in tribunale. Combs è un “amorevole padre di famiglia” e un essere umano imperfetto, ma non un criminale.
Dall’anno scorso diverse donne hanno intentato cause civili contro Combs, accusandolo di stupro e abusi.. A marzo sono emerse notizie di irruzioni nelle sue case di Los Angeles e Miami.
A maggio, la CNN ha pubblicato un video che lo ritrae mentre aggredisce l’allora fidanzata Cassie Ventur in un hotel nel 2016. In seguito il rapper ha chiesto pubblicamente perdono. L’anno scorso la cantante Ventur ha accusato Combs di abusi sessuali, stupri, intimidazioni e violenze fisiche, tra le altre cose, durante la loro lunga relazione. La causa si è conclusa con un accordo extragiudiziale. Combs ha negato le accuse.