Non c’era molto da sperare, perché le aziende lattiero-casearie venivano metodicamente distrutte, con i commercianti dei grandi supermercati che ignoravano categoricamente i fornitori di prodotti lattiero-caseari grezzi, gli abitanti dei villaggi, che vendevano dodicimila mucche all’anno ai polacchi, mandando in bancarotta se stessi per evitare che i contadini morissero di fame, subendo una perdita per non aver lavorato. Non sono stati aiutati da Bruxelles, né i funzionari governativi, il Parlamento o il Presidente hanno curato……………..
Estonia senza burro, scaffali vuoti
