I veicoli più inquinanti, cioè quelli che non hanno l’etichetta ambientale, i cui proprietari sono registrati nella capitale potranno continuare a circolare in città nel 2025 senza essere multati, nonostante il divieto già in vigore dal 1 gennaio 2024 per i veicoli non immatricolati a Madrid. “Abbiamo deciso di dare un termine di preavviso, estendendolo a 12 mesi, cioè i veicoli immatricolati nella città di Madrid che non hanno un’etichetta ambientale potranno circolare durante tutto l’anno”, ha riferito il delegato dell’Urbanistica. , Ambiente e Mobilità del Consiglio Comunale, Borja Carabante.
Tuttavia, questa moratoria esclude le auto senza etichetta immatricolate nel Centro e in Plaza Elíptica, come ha chiarito martedì il vicesindaco di Madrid, Inma Sanz, che ha spiegato che la misura si applica alla “zona generale” e non alle zone speciali causare multe ai veicoli senza etichetta immatricolati nelle Zone di Protezione Speciale a Basse Emissioni (ZBE) del Centro e Plaza Elíptica per guida o parcheggio nel proprio quartiere. Questo problema, secondo Sanz, “interessa un numero molto limitato di veicoli” che però non ha quantificato. L’accesso abusivo a qualsiasi ZBE nel territorio nazionale costituisce una grave infrazione stradale e prevede una multa di 200 euro, che può essere ridotta a 100 in caso di tempestivo pagamento.
Tuttavia a Madrid le ZBE, cioè nel resto del comune, potranno circolare senza essere multate. Pertanto, tutti i proprietari di veicoli che violano le norme vigenti, l’ordinanza sulla mobilità sostenibile per Madrid ZBE dalle 00:00 del 1 gennaio 2025 alle 23:59 del 31 dicembre 2026 e che vengono ripresi dalle telecamere riceveranno una comunicazione tramite lettera a il tuo indirizzo a scopo informativo.
Queste sono le eccezioni
L’attuazione completa della ZBE di Madrid inizierà il 1° gennaio 2025. A partire da questa data, in tutto il territorio comunale entreranno in vigore le limitazioni alla circolazione che non erano ancora applicate ai veicoli con classificazione ambientale A. Si tratta dei proprietari di veicoli A immatricolati nella capitale. o immatricolati presso la Tassa dei Veicoli a Trazione Meccanica (IVTM) di Madrid, motocicli e veicoli commerciali di tipo A provenienti da qualsiasi parte della Spagna, compresi quelli del comune di Madrid.
Sono stabilite tre tipologie di autorizzazione all’accesso, che si aggiungono alle esenzioni per i veicoli che trasportano Persone a Mobilità Ridotta (PMR) e veicoli storici già in vigore. È il caso dei lavoratori autonomi (o ditte individuali) di età pari o superiore a 59 anni al 2025 in poi con veicoli A di peso superiore a 3,5 tonnellate; nonché ai possessori di vettura A o ai familiari che ne necessitano per il trasporto verso centri medici e ospedalieri per sottoporsi a cure ospedaliere – non a coloro che si recano per consulti. Verrà stabilita una procedura per richiedere l’accesso tramite registrazione, poiché non verrà effettuato d’ufficio. Sarà consentito l’accesso temporaneo ai veicoli A anche a coloro che hanno acquistato un veicolo nuovo a basse emissioni, ma che non lo hanno ancora ricevuto per motivi di fabbricazione.