Elezioni americane: cosa succede dopo che Trump ottiene formalmente la vittoria
Donald Trump ha vinto formalmente le elezioni presidenziali degli Stati Uniti questo martedì (17), giorno in cui si riuniscono i delegati, una figura del sistema elettorale americano.
Questo processo è noto come collegio elettorale, un tipo di voto indiretto. Per essere eletto presidente sono necessari almeno 270 voti su 538 delegati. Trump ne ha vinti 312 alle elezioni di novembre, contro i 226 del vicepresidente Kamala Harris.
Ogni stato ha un numero specifico di delegati, che tendono a seguire il voto popolare e a scegliere il candidato che ha vinto le elezioni in quella regione.
Cosa succede adesso?
Copie dei certificati di verifica e dei certificati di voto vengono inviate in vari luoghi.
Il vicepresidente Kamala Harris ne ottiene uno, il direttore elettorale di ogni stato ne ottiene due, l’archivista statunitense ne ottiene due e il giudice del distretto federale in cui i delegati si incontrano nei loro stati ne ottiene uno.
Il Congresso quindi conta i voti dei delegati, un processo noto come certificazione. Senatori e deputati della Camera si incontreranno per questo il 6 gennaio.
Due rappresentanti e due senatori vengono nominati “contatori” e leggono ad alta voce il conteggio dei voti, Stato per Stato.
In ogni caso, i legislatori possono opporsi ai voti di qualsiasi Stato, ma una nuova legge richiede che un quinto dei deputati di ciascuna Camera legislativa (87 membri della Camera e 20 senatori) firmino un’opposizione, a differenza di quattro anni fa, quando si poteva l’opposizione di una sola persona per ciascuna Camera.
Se un numero sufficiente di legislatori è d’accordo, le due camere si dividono per discutere l’obiezione. Per respingere il voto dei delegati è necessario il voto della Camera e del Senato.
Kamala Harris giocherà un ruolo chiave nel certificare la vittoria di Trump
Il vicepresidente degli Stati Uniti, in qualità di presidente del Senato, supervisiona il conteggio dei voti.
Quest’anno Kamala dovrà vigilare sul conteggio dei voti che confermeranno la sua sconfitta, cosa rara.
Nel 2020, Mike Pence ha supervisionato il conteggio dei voti che hanno confermato che non sarebbe stato rieletto vicepresidente. Al Gore è stata l’ultima persona a supervisionare la propria sconfitta presidenziale nel gennaio 2001.
Quando Trump entrerà in carica come presidente degli Stati Uniti?
Donald Trump sarà inaugurato il 20 gennaio 2025.
USA: Trump è il secondo presidente a vincere mandati non consecutivi
