‘El 47’ batte il record di nomination ai Premi Gaudí | Notizie dalla Catalogna
Lui filma Il 47 È uno dei favoriti della prossima edizione dei Premi Gaudí con 18 nomination, segnando una pietra miliare nella storia dei premi conferiti dall’Accademia del Cinema Catalano. A pari merito per il secondo posto, hanno annunciato Casa in fiamme sì La polvere saràcon 14 ciascuno, seguito dal ‘Secondo Premio’, con nove, e Ave Mariacon sette. L’evento si è svolto nell’Auditorium La Pedrera, edificio emblematico di Gaudí, ed è stato presentato dagli attori Bruna Cusí e David Verdaguer.
Cusí e Verdaguer hanno reso pubbliche le nomination nelle 24 categorie dei premi, in un’edizione con 74 titoli di produzione catalana, un numero record di nomination nella storia dei Gaudí. Quest’anno il cinema catalano si avvicina al milione di spettatori nelle sale Casa in fiamme sì Il 47 come leader del botteghino. Al secondo turno di votazioni, che inizierà giovedì, sono andati complessivamente 30 titoli, di cui 26 catalani e quattro europei. I vincitori saranno annunciati durante il tradizionale gala, che si svolgerà il 18 gennaio 2025, per la prima volta di sabato, presso l’Auditorium CCIB Forum di Barcellona.
La presenza maggioritaria di finaliste donne, tendenza osservata per tre edizioni, rimane su valori simili, con il 53% di presenza femminile nelle categorie normative e il 47% di presenza maschile. Per il premio per la miglior regia i candidati sono Marcel Barrena, for Il 47; Dani de la Orden, che, come il precedente, potrebbe anche vincere il suo primo Gaudí per la migliore regia, per Casa in fiamme; e due veterani nell’ottenere il premio, Carlos Marqués-Marcet, per La polvere saràdopo quello ottenuto con il suo debutto, 10.000 chilometri; e Isaki Lacuesta, che in questa occasione condivide con Pol Rodríguez la nomination come regista di Secondo premio.
Nella categoria Miglior Regista Esordiente concorre Celia Giraldo un luogo comune; Clara Serrano Llorens e Gerard Simó Gimeno per L’evento è imminente; Miguel Faus di Tranquillo; e Mònica Cámara Domínguez e Ariadna Fortuny Cardona per Un pavimento radioso. Due produzioni polacche, Povere creaturedi Yorgos Lanthimos, L’area di interessedi Jonathan Glazer, sono in corsa, insieme ai francesi, per il Gaudí del miglior film europeo Anatomia di una cadutadi Justine Triet; e il finlandese Foglie cadutedel veterano Aki Kaurismäki.
La categoria Miglior Attore Protagonista presenta un esordiente e tre candidati che sanno già cosa significa prendere in braccio un Gaudí: Eduard Fernández, che ne ha già vinti quattro, due da protagonista, per La zanzariera (2011) e da L’uomo dai mille volti (2017), e due secondari, per Una pistola in ogni mano (2013) e di Il ragazzo (2015), considerato dalla critica il preferito per il suo Manolo Vital in Il 47. Alberto San Juan ed Enric Auquer aspirano a vincere il secondo Gaudí della loro carriera, per Casa in fiamme e per mammiferorispettivamente, e tutti gareggeranno con il cileno Alfredo Castro La polvere sarà.
Nella categoria Miglior Attrice Protagonista si contenderanno quattro attrici molto conosciute: la teatrale Emma Vilarasau, alla sua prima nomination a Gaudí per aver interpretato la matriarca della famiglia protagonista di Casa in fiamme o la veterana Ángela Molina, per la sua interpretazione di una donna in punto di morte La polvere sarà. Le altre due attrici nominate per il premio sono Patricia López Arnaiz, che accompagna il suo ex compagno negli ultimi giorni della sua vita in ‘The Flashes’; e la già premiata Maria Rodríguez Soto, che ora sceglie di interpretare una donna convinta della sua decisione di non essere madre in ‘Mammifera’.
Per quanto riguarda le rappresentazioni secondarie, gli attori Adriana Ozores, Betsy Túrnez, Clara Segura, Maria Rodríguez Soto e gli attori Antonio de la Torre, Carlos Cuevas, David Verdaguer, Enric Auquer e Oriol Pla gareggeranno per Gaudí. Aimar Vega, Laura Weissmahr, Mireia Vilapuig e Zoe Bonafonte gareggeranno per il Gaudí per la migliore nuova interpretazione.
Competono nella categoria Miglior film documentario Diario della mia sextortiondi Patricia Franquesa; La fugadi Josep Morell Feixas, Guillermo Sánchez Marin e Marc M. Sarrado; La Joia: Cattivo Gyaldi David Camarero Porcar; E Sale: la memoria sommersadi Ot Burgaya. Nella categoria Miglior Musica Originale c’è il candidato Arnau Bataller Il 47; Maria Arnal di La polvere sarà; Maria Chiara Casà di Casa in fiamme; e Zeltia Montes per Ave Maria.