L’Arsenal ha annunciato lunedì (4) che Edu Gaspar ha lasciato il suo incarico di direttore sportivo del club, dopo essere stato uno dei responsabili della ristrutturazione dei ‘Gunners’, secondi classificati in Inghilterra nelle ultime due stagioni.
“Ringraziamo Edu per il ruolo che ha svolto nel rinnovare la nostra strategia calcistica e per aver portato avanti il club avendo a cuore i valori dell’Arsenal”, ha scritto il club in una nota.
Secondo il canale Sky Sports, Edu aveva accettato di lavorare per Evangelos Marinaki, un uomo d’affari greco proprietario del Nottingham Forest, in Inghilterra, e dell’Olympiakos, in Grecia.
Lasciare l’Arsenal è stata “una decisione incredibilmente difficile da prendere”, ma “è giunto il momento di affrontare una nuova sfida”, ha detto il 46enne.
Edu è stato un giocatore dell’Arsenal tra il 2001 e il 2005, avendo giocato 127 partite con Arsène Wenger. Il brasiliano faceva parte della squadra che vinse imbattuto la Premier League nella stagione 2003/2004.
Appese le scarpe al chiodo nel 2011, torna nel club inglese come direttore tecnico e viene promosso direttore sportivo nel 2022.
Edu è stato uno dei responsabili dello sviluppo sportivo delle squadre maschili e femminili dell’Arsenal, nonché delle squadre giovanili dei Gunners. Al grande pubblico era noto per il suo ruolo nella politica degli acquisti del club, partecipando principalmente agli arrivi di Martin Odegaard e Declan Rice.
La dirigenza dell’Arsenal è rimasta sorpresa dalla sua partenza, secondo la stampa britannica.
“Rispettiamo la decisione di Edu e lo ringraziamo per il suo immenso contributo e dedizione nel far avanzare il club”, ha affermato Josh Kroenke, co-presidente dei Gunners.
“Siamo concentrati sulla nostra strategia e sulla vittoria di grandi titoli”, ha concluso Kroenke.