“È una completa inversione di valori”, dice il deputato dopo essere stato incriminato dal PF
Il deputato Marcel van Hattem (Novo-RS) ha affermato, lunedì (25), che la sua accusa è un’inversione incompleta dei valori e dei poteri della Polizia Federale (PF).
Durante un discorso sulla tribuna della Camera, il 14 agosto, Van Hattem ha mostrato una foto del delegato Fábio Schor e lo ha accusato di “aver redatto rapporti fraudolenti” contro Filipe Martins, ex consigliere di Jair Bolsonaro (PL). Martins è stato arrestato tra febbraio e agosto di quest’anno.
“Si tratta di una completa inversione di valori, anzi, più di questo, di un’inversione dei poteri della Polizia Federale, che dovrebbe indagare su ciò che ho denunciato e non indagare sul denunciante”, ha affermato Van Hattem.
“Ho presentato una denuncia molto seria contro l’attività di un agente della polizia federale, Fábio Shor, e quello che è successo è stata una ritorsione da parte della società stessa che ha deciso di indagare e incriminarmi”, ha continuato.
Oltre a Martins, il parlamentare ha citato anche l’abuso di potere nella richiesta di estradizione avanzata dal PF per i blogger Allan dos Santos e Oswaldo Eustáquio, considerati latitanti dalla giustizia brasiliana. I due sono stati arrestati dal ministro Alexandre de Moraes, del Tribunale federale (STF).
Il PF sostiene che Schor sarebbe stato diffamato dal parlamentare.
In ottobre, quando il parlamentare fu chiamato a testimoniare davanti al PF sui suoi discorsi, il suo partito, Novo, disse che godeva dell’immunità dovuta alla sua posizione, che copre “ogni opinione e parola”.
“Le interpretazioni estranee a quanto previsto dalla legge sono mere avventure ermeneutiche per giustificare l’autoritarismo. Non esiste un “forse” quando si tratta di uno dei fondamenti della democrazia”, ha affermato il partito.
La questione è stata anche oggetto dei commenti di Bolsonaro questo lunedì durante una conferenza stampa all’aeroporto di Brasilia.
“Quindi i parlamentari sono inviolabili per qualsiasi loro opinione, parola e voto. Quindi, questo atto d’accusa contro Van Hattem, che mi ha detto poco fa, secondo me è un attacco al parlamento brasiliano”, ha affermato l’ex presidente.
Adesso non sono più solo indagato, ma anche INDICATO dalla Polizia Federale di @LulaOficial .
Persecuzione per una denuncia che ho fatto in tribuna? Cioè, come ho detto @jairbolsonaro e al quale ringrazio per la vostra solidarietà, un ATTACCO al Parlamento brasiliano!
Questo deve… pic.twitter.com/p9gn2vnK3X
— Marcel van Hattem (@marcelvanhattem) 26 novembre 2024
*Pubblicato da Douglas Porto e Stêvão Limana