L’attrice Marisa Paredes è morta all’età di 78 anni, come confermato dall’Accademia del Cinema a EL PAÍS. L’interprete ha vinto il Premio Nazionale della Cinematografia (1996), Medaglia d’Oro al Merito delle Belle Arti (2007), Goya d’Onore 2018.
Ha sviluppato una carriera di sessant’anni, una delle più illustri dell’interpretazione spagnola: il nome di Paredes sarà per sempre legato a quello di Pedro Almodóvar, per la sua leggendaria collaborazione ai classici tra le tenebre (1983), Tacchi lontani (1991), Il fiore del mio segreto (1995), Tutto su mia madre sì La pelle in cui vivo (2011). Ma è una presenza imprescindibile anche in teatro, immortalata in innumerevoli opere trasmesse in televisione Studio 1 da RTVE, così come nella filmografia di molti dei più grandi registi di lingua spagnola, di Agustí Villaronga (Dietro il vetro, 1986) a Arturo Ripstein (Cremisi intenso, 1986) passando per Guillermo del Toro (La spina dorsale del diavolo, 2001).
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