Dopo un malore improvviso, Bove, della Fiorentina, avrà “potere decisionale” sulla sua carriera
Il centrocampista Edoardo Bovedella Fiorentina, avrà un dispositivo rimovibile impiantato al cuore dopo l’improvviso malore accusato recentemente durante la partita contro l’Inter, del Campionato Italiano.
Bove crolla in campo proprio all’inizio della partita, il 1° dicembre, tra la disperazione degli altri giocatori, che abbandonano il match. Verrà sottoposto a un intervento chirurgico questo martedì (9) prima di essere dimesso dall’ospedale.
Bove avrà il potere di scegliere
Il defibrillatore cardioverter impiantabile (ICD), un tipo di pacemaker in grado di prevenire arresti cardiaci fatali erogando una scarica per ripristinare una frequenza cardiaca regolare, viene bandito dal Campionato Italiano.
Una volta raccolti tutti i risultati degli accertamenti medici effettuati nei giorni scorsi sul 22enne italiano, Bove potrà decidere se rimuovere il dispositivo, che gli permetterebbe di tornare a giocare in Italia.
Il caso di Bove è simile a quello di Eriksen
Qualcosa di simile è successo al danese Christian Eriksen, che non ha potuto continuare all’Inter dopo che gli era stato impiantato un ICD a seguito dell’arresto cardiaco subito in una partita dell’Europeo del 2021.
L’Inter ha rescisso il contratto ed Eriksen è andato a giocare per il Brentford, squadra della Premier League. Attualmente è al Manchester United.