L’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti spera che Kylian Mbappe non venga messo da parte per un lungo periodo. L’attaccante ha aperto le marcature nella vittoria per 3-2 della Champions League contro l’Atalanta, questo martedì (10), ma è stato costretto a lasciare il campo pochi minuti dopo a causa di un infortunio.
Il Real Madrid ha subito una serie di infortuni in questa stagione, con diversi giocatori chiave che hanno saltato periodi significativi, tra cui Dani Carvajal ed Eder Militão, che saranno indisponibili per il resto della stagione a causa di infortuni al legamento crociato anteriore.
“Mbappé ha sofferto di sovraccarico, fastidio sciatico (bacino basso)”, ha detto Ancelotti a Movistar Plus.
“Non sembra grave, ma vedremo domani dopo gli esami. Non poteva correre, gli dava un po’ fastidio e abbiamo deciso di fare una sostituzione”, ha spiegato l’allenatore.
Di fronte a pesanti critiche per la sua scarsa forma nei suoi primi mesi al Real Madrid, Mbappe stava disputando senza dubbio una delle sue migliori partite della stagione contro l’Atalanta.
Ma il periodo bello è durato solo 35 minuti, quando è caduto a terra e ha chiesto di essere sostituito. Rodrygo prese il suo posto.
Vinicius Jr, rientrato in squadra dopo aver saltato le ultime due settimane a causa di un infortunio muscolare, non è apparso molto in partita, ma ha sfruttato l’occasione che aveva, segnando all’11’ del secondo tempo. Jude Bellingham ha raddoppiato il vantaggio del Real tre minuti dopo e la partita è finita 3-2 per i Los Merengues.
La situazione del Real in Champions League
A due giornate dalla fine della prima fase di Champions League, il Real è al 18esimo posto, con nove punti, tre dietro le prime otto che garantiscono la qualificazione diretta agli ottavi. L’Atalanta è nona con 11 punti.
“È una vittoria molto importante, qui non vincono tutti. Soffriamo e lottiamo tanto, non esiste Champions League senza sofferenza. Hanno pressato, ma abbiamo iniziato bene il secondo tempo. Siamo molto felici. È stata una vittoria che ci fa molto bene, non solo per i punti, ma per dare fiducia”, ha detto Ancelotti.
“È ancora difficile finire tra i primi otto, ma abbiamo due partite per fare punti. Vediamo cosa succede”, ha concluso l’allenatore.