Wellington Fagundes, presidente del Fronte logistico parlamentare misto, ha suggerito l’implementazione di deviazioni e traghetti per garantire il traffico nella regione
Il Fronte Parlamentare Misto Logistico (Frenlogi) si è riunito a distanza per discutere delle azioni legate alla diagnosi, al monitoraggio e al recupero dei ponti sulla rete stradale brasiliana. L’incontro è stato condotto dal Senatore Wellington Fagundes (PL-MT) e ha riunito esperti, parlamentari e rappresentanti di associazioni del settore delle infrastrutture. Tra i partecipanti c’erano il deputato Rubens Ottoni (PT-GO), Luciana Dutra de Souza, presidente di Anetrans, Higor Guerra, presidente di ANEInfra, Hélio Gomes, sovrintendente del DNIT in Paraná, nonché consulenti legislativi del Senato.
L’incontro è stato motivato dal recente crollo del Ponte Juscelino Kubitschek de Oliveirasituato sulla BR-226, tra gli Stati di Maranhão e Tocantins. Wellington Fagundes ha sottolineato l’urgenza di implementare deviazioni e traghetti per garantire il traffico nella regione fino alla ricostruzione del ponte. Nel corso del dibattito, il senatore ha sottolineato che, secondo i dati Dnit, 727 ponti federali sono classificati come “cattivi” o “critici”. Minas Gerais, Ceará e Bahia sono tra gli stati più colpiti, mentre il Mato Grosso registra 17 ponti in queste condizioni. “È urgente proporre soluzioni per evitare nuovi crolli, come quello del ponte Juscelino Kubitschek”, ha affermato Fagundes.
Il senatore ha annunciato che inoltrerà una richiesta al Congresso nazionale chiedendo informazioni dettagliate sulla situazione dei ponti federali e sulle misure già adottate per prevenire gli incidenti. Ha preteso inoltre agilità nell’esecuzione dei lavori di recupero e rinforzo strutturale.
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Il prossimo incontro Frenlogi è previsto per il 13 gennaio, con la partecipazione dei rappresentanti dell’Associazione nazionale delle imprese dei lavori stradali (Aneor). Secondo Fagundes il fronte parlamentare è impegnato ad accelerare le riforme e garantire la sicurezza stradale nel Paese. “Il nostro obiettivo è evitare nuove tragedie e garantire l’efficienza logistica necessaria allo sviluppo nazionale”, ha concluso.