“Doomsday Swarm”: dove si nascondono 14 grandi asteroidi che potrebbero scontrarsi con la Terra
Secondo Forbes, una recente “caccia” a grandi asteroidi nel paradiso di Tauride, soprannominata “Sciame di asteroidi dell’apocalisse”, ha portato alla luce meno di quanto gli astronomi si aspettassero.
“Fortunatamente abbiamo scoperto che lo sciame probabilmente conterrà solo da nove a 14 asteroidi di queste dimensioni”, ha dichiarato Quanzhi Ye, ricercatore del Dipartimento di Astronomia dell’Università del Maryland che ha guidato il progetto.
Gli astronomi ritengono che le loro scoperte sottolineino la necessità di essere vigili e di essere in grado di rilevare meglio tali minacce.
Hanno utilizzato il telescopio Zwicky Transient Facility dell’Osservatorio Palomar in California per scansionare il cielo notturno alla ricerca di massicce rocce spaziali nelle Tauridi.
Hanno detto:
“Abbiamo avuto una rara opportunità quando questo ammasso di asteroidi si stava avvicinando alla Terra, il che ci ha permesso di cercare meglio gli oggetti che potrebbero minacciare il nostro pianeta”.
I nostri risultati mostrano che il rischio di una collisione con un grande asteroide del paradiso di Tauride è molto più basso di quanto pensassimo, il che è un’ottima notizia per la difesa del pianeta.”
Il documento osserva che la più grande paura degli astronomi quando si tratta di difesa planetaria è il paradiso di Tauride, l’enorme flusso di materiale proveniente dal sistema solare attraverso il quale la Terra si muove lentamente ogni anno.
Si pensa che contenga i resti di un asteroide o di una cometa di 100 km di diametro, che si è rotto circa 20 000-30 000 anni fa.
Si ipotizza che alcuni di questi resti possano essere rocce spaziali di classe “chilometrica”.
“Sulla base delle nostre scoperte, l’oggetto originario che ha formato lo sciame era probabilmente più vicino ai 10 chilometri di diametro, piuttosto che un oggetto massiccio di 100 chilometri di diametro”.
Anche se dobbiamo ancora essere vigili sugli impatti degli asteroidi, probabilmente possiamo dormire sonni più tranquilli sapendo questi risultati”, ha detto Ye.
C’è anche un piccolo rischio che Apophis, l’asteroide “Dio del Caos”, possa colpire la Terra nel 2029 durante un avvicinamento estremamente ravvicinato.
Questo secondo un nuovo studio.
Le probabilità di una collisione così catastrofica sono più di una su un miliardo, ma gli scienziati non possono escluderla per almeno altri tre anni.
Fonte: unian.net