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Didier Deschamps lascerà la Francia nel 2026 dopo il Mondiale: “Bisogna saper dire basta” | Calcio | Sport



Didier Deschamps ha annunciato mercoledì che lascerà la panchina della nazionale francese alla scadenza del suo contratto, una volta giocati i Mondiali del 2026, perché ritiene di aver completato il suo tempo con lo stesso desiderio di mantenere la squadra ai massimi livelli livello. In un’intervista registrata per il canale TF1, di cui LCI ha mostrato in anteprima un frammento questa mattina, poche ore dopo la messa in onda integrale, Deschamps ricorda di aver guidato la blu dal 2012 e che il suo contratto è valido fino al Mondiale del 2026: “Finirà allora perché deve finire ad un certo punto”.

“Ho completato la mia tappa con lo stesso desiderio, la stessa passione di mantenere la squadra francese ai massimi livelli”, giustifica riguardo alla fine della sua missione alla guida della nazionale. Alla domanda perché non continuare con il record che ha, la sua risposta è secca: “Bisogna saper dire basta e dopo c’è una vita. Non so cosa sarà, ma sarà anche molto bello”. Si ricorda che sarà 14 anni alla guida della squadra e quando gli viene detto che sarà un record, risponde che questo non è il suo obiettivo, ma “soprattutto” la “richiesta” e che “la cosa più importante è che la squadra francese continui a restare al vertice come fa da molti anni”.

Da quando Deschamps ha assunto la guida della nazionale, la Francia ha vinto la Coppa del Mondo in Russia nel 2018 ed è arrivata seconda in Qatar nel 2022. Inoltre, è stata proclamata vincitrice della Nations League nel 2021 e si è classificata seconda a Euro 2016. Fino al momento del ritiro, Deschamps ha ancora una serie di sfide in panchina, a cominciare dai quarti di finale di Nations League contro la Croazia nel mese di marzo. In caso di vittoria, la Francia giocherà la fase finale della competizione a giugno e poi ci saranno le qualificazioni per i Mondiali del 2026, che saranno organizzati congiuntamente da Stati Uniti, Canada e Messico.



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