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Dalla riforma al dettaglio: la donna fiscale intrappolata nei privilegi – 13/12/2024 – Deborah Bizarria


Ogni nuova eccezione incluso in riforma fiscaleil conflitto di interessi alla base delle regole economiche del Paese diventa più chiaro. L’idea originale – un sistema più semplice e neutrale – perde forza man mano che i gruppi influenti ottengono vantaggi. Questo trasforma il aliquota fiscale standard su un obiettivo in movimento, espandendolo oltre quanto previsto ed erodendo l’efficacia dei cambiamenti.

La concessione di vantaggi per la raffinazione del petrolio nella zona di libero scambio di Manaus o la riduzione fiscale per le Football Limited Companies (SAF) non sono casi isolati. Lo stesso film è già stato visto in episodi recenti, come la supplica dell’agroalimentare incentivi per la carne O settore del turismo spingendo per una riduzione delle tasse. Il ripetersi del complotto non sorprende, ma preoccupa, consolidando la percezione che il sistema fiscale brasiliano resti subordinato a interessi ben articolati.

L’economista Gordon Tullock, studiando il fenomeno della “ricerca di rendite”. (ricerca di privilegi), ha mostrato come i gruppi organizzati utilizzino risorse e influenza politica per ottenere esenzioni, sussidi e barriere commerciali. Queste strategie non creano nuova ricchezza, anzi; trasferiscono solo il reddito dalla maggioranza a pochi, generando inefficienze e costi invisibili. Di conseguenza, le risorse non vengono più utilizzate in modo produttivo e iniziano a sostenere nicchie protette da tali concessioni.

Ciascun settore giustifica il suo diverso trattamento con argomenti di rilevanza economica o sociale. IL agroalimentare difende la riduzione delle tasse su un ampio paniere alimentare di base, sostenendo che vada a beneficio dei più poveri; l’industria amazzonica invoca la distanza e la logistica; le società calcistiche esaltano il valore culturale di questo sport. Alla fine, a pagare il conto sono le aziende senza accesso ai palazzi del potere e, soprattutto, la popolazione senza i mezzi per negoziare una riduzione delle tasse sulle importazioni.

Questo contesto politico disfunzionale non solo preme la tariffa standardma compromette anche la chiarezza voluta dalla riforma. La proposta di unificare le tasse in IBS, CBS e un’imposta selettiva su determinati beni e servizi dovrebbe facilitare la comprensione e semplificare gli obblighi. Cedendo alle pressioni, si riaccende il fuoco delle eccezioni, rendendo il calcolo più opaco, richiedendo compensazioni in altri anelli della catena produttiva e perpetuando un circolo vizioso che impedisce la neutralità fiscale.

L’incapacità del governo federale di coordinare fermamente i negoziati aggrava il problema. Senza a accordo politico che limita la moltiplicazione delle eccezioni fa sì che da ogni nuova richiesta emergano maggiori benefici per gruppi specifici, mantenendo la lobby ben lubrificata. La società si trova di fronte a un dilemma: accettare un sistema frammentato dai privilegi o affrontare l’aumento dell’aliquota normale, conseguenza inevitabile di questi accordi.

Questa concentrazione di benefici speciali ha effetti indiretti di grande portata. In pratica, si tratta di opportunità perdute, cattiva direzione delle risorse e incentivi perversi che premiano l’influenza politica, non l’efficienza. Il prezzo è un ambiente economico meno dinamico, meno innovativo e meno trasparente.

La tanto proclamata riforma fiscale rischia quindi di trasformarsi in uno scenario di contrattazioni infinite. Con ogni concessione ci allontaniamo sempre di più dall’obiettivo originario di un sistema coerente con solide basi economiche. Alla fine, c’è l’amara sensazione di potenziale sprecato a causa dell’insistenza nel sostenere la ricerca di privilegi. Resta la speranza che, con una maggiore visibilità di queste manovre, la società prenda coscienza dei veri vincitori e dei vinti.


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Luca

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Salve, mi chiamo Luca e sono l'autore di questo sito con utili consigli di cucina. Sono sempre stato affascinato dalla cucina e dagli esperimenti culinari. Grazie a molti anni di pratica e all'apprendimento di diverse tecniche culinarie, ho acquisito molta esperienza nel cucinare diversi piatti.